Zeppole di San Giuseppe talmente perfette da fare invidia grazie a questi piccoli segreti degli chef

zeppole

Uno squisito bignè alla crema pasticcera, accompagnata dalla nota decisa dell’amarena. La zeppola di San Giuseppe rientra nella categoria dei dolci senza tempo della tradizione.

In molte Regioni italiane questa bontà della pasticceria viene associata a due ricorrenze: alla festa del papà e alla celebrazione di San Giuseppe.

Per il prossimo 19 marzo, sono moltissime le famiglie che porteranno in tavola le rinomate zeppole. D’altronde, la ricetta è semplice e veloce.

Tuttavia, per chi si cimenterà nella realizzazione, l’errore è sempre dietro l’angolo.
Una regola d’oro, infatti, è quella di non sottovalutare mai i procedimenti più facili. Ed è per questo che molti chef fanno alcune raccomandazioni in merito.

Zeppole di San Giuseppe talmente perfette da fare invidia grazie a questi piccoli segreti degli chef

Per zeppole buone da leccarsi i baffi, bisogna stare attenti ad alcuni errori molto diffusi e a cui nessuno o quasi presta attenzione.
Con questi sbagli grossolani, il risultato finale sarà di scarsa qualità. Altra annotazione utile: in questa preparazione, l’estetica è fondamentale quasi quanto la bontà del dolce stesso.

Errori da non commettere

Le tradizionali zeppole di San Giuseppe sono fritte ma possono essere cotte anche al forno.
Durante la frittura, l’errore comune è di calarle direttamente nell’olio caldo. In questo modo l’impasto risulterà molto unto.
Per alcuni chef stellati, il segreto di una cottura perfetta è quello di passare le zeppole nel forno per 10 minuti a 200°C, prima della frittura finale. Un tocco di classe che le renderà leggere come le nuvole.

Le uova

La dimensione delle uova non è un aspetto poco rilevante. Difatti, è sconsigliato l’utilizzo di uova piccole. In questo caso, si dovrà aggiungere almeno un mezzo uovo in più rispetto alla ricetta.

Rispettare i tempi giusti

Una volta creato l’impasto è consigliato versarlo in una teglia e attendere che si raffreddi prima di lavorarlo. Un passaggio fondamentale per non correre il rischio di far cuocere le uova che si dovranno aggiungere.

Attenzioni alle dimensioni della sac a poche

I classici beccucci a forma di stella o di fiore sono l’ideale per realizzare le zeppole tradizionali. Tuttavia, non controllare la grandezza del beccuccio è un errore estremamente banale ma molto comune. Per zeppole belle a primo impatto, è consigliato usare un beccuccio che va dagli 8 ai 10 millimetri.

Ed ecco, in poche mosse, come ottenere zeppole di San Giuseppe talmente perfette da fare invidia grazie a questi piccoli segreti degli chef.

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