L’Italia non finisce mai di sorprenderci con la sua bellezza. Che è presente in ogni angolo, anche il più piccolo e sconosciuto, in quella provincia dai mille volti e dalle infinite sfumature. Bellezze paesaggistiche, certo, ma anche arte, intesa in tutte le sue espressioni. Ogni volta che ci avventuriamo in giro sul nostro territorio, scopriamo qualcosa di nuovo e di bello che magari conosciamo per la prima volta ma in cui vorremmo tornare. Per conoscere l’Italia meno nota, possiamo farci guidare da una Boccata d’Arte.
Una Boccata d’arte
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È il nome di un progetto di Fondazione Elpis che valorizza l’arte trasportandola sul territorio. Siamo abituati a opere splendide, collocate però nelle fredde e spoglie stanze di un museo. Eppure l’arte nasce per essere ammirata da tutti, in ogni momento della giornata. Una Boccata d’Arte ha scelto in Italia 20 borghi poco noti, uno per ogni Regione, e lo ha assegnato ad un artista esordiente. Giovani creativi che hanno studiato il territorio per individuarne il tratto distintivo. E rappresentarlo poi in opere dal sapore contemporaneo.
Weekend di fine estate in questo incantevole borgo sul lago a due passi da Roma
Si chiama Louis López-Chávez il giovane artista cubano che espone a Panicale, in Umbria, uno dei borghi più belli d’Italia, con uno splendido affaccio sul lago Trasimeno. Una specie di terrazza naturale con un panorama di pura bellezza. È un centro piccolo, di soli 5000 abitanti, ma già rappresentato in alcuni dipinti del Perugino, il maestro Pietro Vannucci, che cinque secoli fa vi soggiornò.
Louis López-Chávez ha scelto un antico frantoio per esporre tele di sorprendente modernità ispirate alla cultura cubana, illuminando con colori vivaci e solari i rustici muri spogli. Ha raccontato inoltre, attraverso due video, il borgo e le sue relazioni, la vita e le amicizie. Nadine in Panicale è il nome dell’intervento. Sarà attivo fino al 18 settembre 2022.
Facilmente raggiungibile in autostrada
Panicale si raggiunge da Roma in circa un’ora d’autostrada. È un borgo che affascina perché ha conservato intatte tutte le caratteristiche di un centro medioevale con le stradine concentriche intorno alla piazza principale. La strada di accesso che di snoda su per la collina ha scorci panoramici mozzafiato sul lago Trasimeno e sulle colline coperte di uliveti. Un weekend di fine estate in questo incantevole borgo può regalarci un’esperienza indimenticabile.
Si trova nei paraggi un altro centro che merita di essere visitato, Castiglione del Lago.
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