L’isola di Ischia può essere un ottimo rifugio per un week-end termale in pieno inverno. O per assicurarsi un periodo di riposo o di lavoro in perfetto isolamento.
L’offerta di soggiorni lunghi, sia in hotel che in appartamenti, è ricchissima e il clima di solito è tiepido, con molte giornate miti e soleggiate. L’isola campana inoltre offre ottime opportunità ai visitatori in tutte le stagioni. Scopriamola con gli esperti di Turismo e Viaggi di ProiezionidiBorsa.
I suggestivi borghi dei pescatori
Uno dei simboli dell’isola di Ischia, situata nel Golfo di Napoli, è il Castello Aragonese. Costruito nel 474 a.C., è raggiungibile percorrendo il pontile in pietra.
È possibile avventurarsi nelle sue vicinanze, visitando anche alcuni luoghi di culto posti vicino alla fortezza, come la Chiesa dell’Immacolata o la Cattedrale dell’Assunta.
Anche il piccolo paesino di Forio rappresenta un’ottima opportunità per il turista. Oltre alla galleria d’arte e al Museo comunale, è sempre aperta la chiesetta bianca del Soccorso, sita su un promontorio con vista sul mare. La particolarità di questa piccola Cappella sono i ringraziamenti scritti dai marinai che sopravvivevano alle tempeste, appesi ovunque sui muri.
Week-end termale a Ischia anche d’inverno
Borgo Sant’Angelo e Lacco Ameno sono altri borghi che vale la pena di visitare.
Il primo, si distingue per le casette bianche e le stradine strette. Ed è facilmente raggiungibile da Ischia Porto prendendo l’autobus. Lacco Ameno, posto tra Casamicciola Terme e Forio, è invece conosciuto soprattutto per il “Fungo”, uno scoglio in tufo sito in mezzo al mare.
Emerge per dieci metri ed è ben visibile dal porticciolo. L’isola di Ischia è raggiungibile prendendo un traghetto dai moli di Napoli o Pozzuoli, con approdo a Ischia Porto e Casamicciola. Il costo del biglietto per due con auto è di circa 65 euro per tratta, durante la stagione invernale.
Le delizie della tavola ischitana
Week-end termale a Ischia anche d’inverno. Vasche di acqua radioattiva, fanghi, trattamenti viso e corpo. Il relax a Ischia è gettonatissimo in ottobre e novembre.
E poi, anche se fuori piove, sulla tavola ischitana c’è il sole. Con i piatti che sanno d’estate, come il coniglio all’ischitana, gli spaghetti alle vongole, la pizza di scarola, i cornetti di Calise, la zingara ischitana.
E si prosegue con il pollo alla fumarola, il pesce spada all’ischitana, la pasta e fagioli con le cozze. Piatti che vien voglia di replicare a casa, in una romantica cena per due. E, per finire, il colore dorato del limoncello, orgoglio italiano in tutto il mondo.
