Dopo le forti vendite dei giorni scorsi sui mercati americani torna il sereno. Fino a quando? Per il momento sia gli swing che gli oscillatori sono orientati al rialzo e non si ravvisano particolari pericoli all’orizzonte. A cosa fare attenzione?
Nei giorni scorsi fra il 19 e il 20 dicembre è scaduto un primo setup legato al prossimo anno, e questo ora potrebbe portare a qualche settimana di rialzo.
La view che vede il minimo decennale già formato continua frattanto ad assumere più forza. Ci sono diversi aspetti sia macroeconomici, che grafici, che ciclici che sono a favore della tesi appena indicata.
Il sottofondo quindi è rialzista, e fino a quando non si verificherà un movimento contrario si ragionerà in tale ottica.
La cautela comunque non andrà mai abbandonata. Procediamo per gradi.
La giornata di contrattazione del 21 dicembre ha chiuso ai seguenti livelli:
Dow Jones
33.376,48
Nasdaq C.
10.809,37
S&P 500
3.878,44.
Quando tutti si fasciavano la testa e puntavano al ribasso è accaduto il contrario. Wall Street si conferma forte
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Negli ultimi giorni i grafici continuano a segnare minimi e massimi crescenti, e questo è un segnale rialzista che va assecondato. Cosa monitorare per il momento? Cosa manterrà questo trend al rialzo?
Quando un mercato sale, tende a formare supporti e resistenze, ovvero punti al ribasso che mantengono il trend, e punti al rialzo che dovranno essere superati per far continuare il movimento.
Nei giorni scorsi, il punto di supporto più importante che si è formato sono i minimi del 19/20 dicembre. Fino a quando questi non verranno rotti al ribasso, il movimento iniziato da quelle date tenderà a continuare. Il prossimo step da monitorare sarà il minimo che si formerà oggi e poi quello di domani.
Al momento Wall Street si conferma forte e il rally dovrebbe continuare.