I listini americani dovrebbero aver terminato, e se non è così, si dovrebbe essereagli sgoccioli della fase laterale che blocca i prezzi dagli inizi del mese di aprile. Cosa accadrà da ora in poi? Si parte con direzionalità, oppure si continua a vivere nella piena incertezza? Tutti i nodi e le preoccupazioni sembrano essere state dissipate dai recenti meeting delle Banche centrali, e dai dati pubblicati di recente. Cosa si attende quindi? Frattanto negli ultimi giorni, tranne che sia un falso segnale, gli oscillatori proprietari si sono girati ulteriormente al rialzo, e i prezzi sembrano voler confermare queste attese. Wall Street parte a razzo al rialzo? Vedremo cosa accadrà.
Le probabilità a favore
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I nostri calcoli statistici evidenziano questo scenario come il più probabile:
il minimo annuale è stato già segnato, e il massimo dovrebbe formarsi fra fine novembre e la prima decade di dicembre;
il sell in may quest’anno non dovrebbe verificarsi;
fra maggio e la prima decade di agosto si dovrebbe assistere a un rialzo fra il 5 e il 7%;
il rendimento annuale dovrebbe attestarsi fra il 20 e il 25%.
Torniamo al breve termine.
Wall Street parte a razzo al rialzo? Il momento è nodale
La giornata di contrattazione di lunedì 15 maggio si è svolta in rialzo. Di seguito i prezzi di chiusura:
Dow Jones
33.348,61
Nasdaq C.
12.365,21
S&P500
4.136,28.
Il rialzo continuerà fino a quando reggeranno in chiusura di seduta giornaliera i seguenti livelli:
Dow Jones
33.235
Nasdaq C.
11.798
S&P 500
4.049.
La seduta di ieri è stata molto importante perchè sembrerebbe aver confermato che il peggio potrebbe essere alle spalle, e che da ora in poi i prezzi potrebbero accelerare al rialzo. Invece, una chiusura di seduta giornaliera inferiore ai livelli di supporto indicati farebbe partire un forte sell off ed andrebbe a sconfessare il nostro quadro di probabilità poc’anzi indicato.
Vedremo cosa accadrà.
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