Wall Street oggi dovrebbe ripartire al rialzo, infatti ci sono poche probabilità al ribasso ma facciamo prima una premessa di carattere generale.
Inflazione, tassi di interesse al rialzo, pandemia, sono questi i problemi che affliggono non i mercati ma la testa degli addetti ai lavori, almeno alcuni. Più volte su queste pagine abbiamo riportato uno scrupoloso studio storico dal 1898 ad oggi e questo ha evidenziato quanto segue:
PIL al rialzo, inflazione al rialzo, tassi di interesse al rialzo, mercati azionari che continuano a salire insieme alle materie prime.
Quando invece i mercati hanno iniziato a scendere di medio lungo periodo? Quando è venuto meno l’equilibrio fra tassi di interesse e utili delle società e questo ha portato a un rallentamento/recessione dell’economia. Rallentamento evidenziato da un primo taglio dei tassi.
Solo da questo momento in poi i grafici dei listini hanno virato anche pesantemente al ribasso con percentuali di media anche fino al 30% e con punte fino al 60%.
La mappa dei prezzi e i livelli da monitorare per mantenere il polso della situazione
Dow Jones
Tendenza rialzista. Primo indizio ribassista con una chiusura giornaliera inferiore a 35.934. Ribasso duraturo con una chiusura settimanale inferiore a 35.915.
Nasdaq C.
Tendenza rialzista. Primo indizio ribassista con una chiusura giornaliera inferiore a 15.705. Ribasso duraturo con una chiusura settimanale inferiore a 15.543.
S&P 500
Tendenza rialzista. Primo indizio ribassista con una chiusura giornaliera inferiore a 4.650. Ribasso duraturo con una chiusura settimanale inferiore a 4.595.
Quali sono le attese per la settimana in corso?
Minimo fra lunedì e martedì (probabilmente oggi) e poi rialzo fino a a venerdì, giornata di probabile massimo.
Wall Street oggi dovrebbe ripartire al rialzo, infatti ci sono poche probabilità al ribasso. Su cosa puntare?
La nostra strategia di investimento è sempre la stessa: sui mercati si investe di medio lungo termine (in ottica 3/5 fino a 10 anni almeno). Si approfitta dei ribassi per aprire nuove posizioni.
Su quale strumento investire per avere elevate probabilità a favore?
Sull’indice mondiale così diversificato: 50% America, 30% Europa e 20% Asia e Paesi emergenti. In minima parte su titoli guida ad ampio flottante e qualche small cap promettente.