Non si forma inversione rialzista, e per il momento ogni rimbalzo viene annullato da nuove vendite. Per questo motivo, tranne una repentina esplosione di momentum rialzista, crediamo poco probabile che i listini americani possano ripartire da oggi al rialzo. Wall Street non ha ancora terminato il ribasso, e questo potrebbe durare fino al 6 marzo, scadenza di un nostro setup annuale. Un setup minore (mensile) scadrà domani 2 marzo.
La tendenza dei grafici punta ancora al ribasso
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Crediamo poco probabile che il meglio sia alle spalle, come qualche gestore a livello internazionale inizia a vociferare. A parer nostro, il peggio è alle spalle, e probabilmente è stato già segnato il minimo dell’intero decennio. Se la nostra view si rivelerà corretta ci attendono 4/5 anni di forti rialzi.
Procediamo per gradi
La seduta di contrattazione di Wall Street del 28 febbraio si è chiusa in rialzo e ai seguenti prezzi:
Dow Jones
32.656,70
Nasdaq C.
11.455,54
S&P500
3.970,15.
Ieri ennesima giornata negativa. Volumi e prezzi degli ultimi giorni ci continuano a far confermare che quello in corso sia un mero ritracciamento tecnico propedeutico a nuovi rialzi.
Come al solito si procederà per step, e di volta in volta si andranno a studiare i prezzi e i punti di inversione.
Wall Street non ha ancora terminato il ribasso: livelli e obiettivi
Quali sono i livelli che oggi potrebbero far ripartire i prezzi al rialzo? Chiusure di sedute odierne superiori a
Dow Jones
32.874
Nasdaq C.
11.549
S&P 500
3.998.
Se non si assisterà a un inversione, fra oggi e domani potrebbero essere raggiunti i seguenti prezzi:
Dow Jones
32.354
Nasdaq C.
11.334
S&P 500
3.940.
Il mese di marzo potrebbe segnare un minimo inferiore a febbraio. Fra marzo e aprile, si dovrebbe ripartire con forza al rialzo. Al momento il primo setup di conferma o meno sarà quello del 6 marzo.
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