Correre fa bene, ma è indubbiamente una attività faticosa. Soprattutto, se sbagliamo l’approccio, come fanno tanti improvvisati podisti. Eppure, con i giusti consigli, si potrebbe davvero godere di un momento molto bello per restare con noi stessi. E anche il nostro fisico, a partire dal peso, potrà beneficiarne. Ecco cosa fare per rendere la corsa meno faticosa.
Diciamoci la verità. Tante persone iniziano a correre per buttare giù peso in vista anche della imminente stagione estiva e della fatidica prova costume. Finendo per vivere male il proprio approccio con la corsa, vista più come una attività faticosa, ma necessaria, piuttosto che una bella occasione di benessere.
Errore che fanno tanti improvvisati podisti che pretendono il tutto e subito, senza sapere che ogni traguardo prevede delle tappe che vanno rispettate. E andare a correre per dimagrire, da questo punto di vista, non ammette deroghe o improvvisazioni. Ad esempio, in tanti trascurano l’importanza di un riposo attivo tra un allenamento e l’altro. Attività che ci permette anche di migliorare la nostra frequenza cardiaca. Insomma, fate attenzione prima di andare a correre.
Sono questi i consigli di un campione olimpico come Stefano Baldini per correre nel modo giusto
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Dovremmo imparare ad ascoltare campioni, come Stefano Baldini, che danno consigli sulla base della loro esperienza professionistica. Ad esempio, di recente, il campione olimpionico di maratona ha parlato con Elle. Una bella intervista, che si può leggere sul sito della rivista, e che è un prezioso tesoro di consigli per chi si avvicina alla corsa.
Vuoi andare a correre per dimagrire, ma lo trovi faticoso? Non disperare più, grazie a questi suggerimenti preziosi. Ad esempio, Baldini, nell’intervista, evidenzia come il fai da te potrebbe essere pericoloso. In effetti, troppo spesso non si ascoltano i suggerimenti degli addetti ai lavori, preferendo fare di testa nostra.
Evitiamo di fare gli errori tipici di chi non è abituato a correre o rischieremo di farci anche male
Con il rischio, grosso, di commettere grossi errori che potrebbero compromettere anche la nostra salute. A partire dal voler strafare senza utilizzare una tabella sensata per progredire con metodo. Tanto che Baldini suggerisce, se siamo abitudinari del divano, di imparare a camminare.
Che detto così potrebbe sembrare strano, ma è fondamentale preparare il nostro fisico a uno sforzo al quale non è più abituato. Anche con opportuni esercizi di stretching per i polpacci, come il campione consiglia di fare per prevenire infortuni.
Vuoi andare a correre per dimagrire, ma lo trovi faticoso? Non più se ascolti i consigli di un campione olimpico
Un altro consiglio di Baldini è identico a quello che vi abbiamo dato, da tanto tempo, anche su Proiezioni di Borsa. La scarpa da running è fondamentale. Non possiamo pensare di usare quelle da passeggio o da ginnastica. Dobbiamo rivolgerci a un negozio specializzato che saprà consigliarci nel modo giusto.
Anche il terreno dove correre è importante. All’inizio, meglio evitare l’asfalto duro, che mette a dura prova i piedi del principiante. Infine, Baldini invita a fidarsi della tecnologia. Ormai, infatti, abbiamo apparecchi che monitorano costantemente la nostra corsa. Dal battito cardiaco alle calorie consumate, dai chilometri percorsi alla velocità media. Dati che ci possono aiutare a perfezionare meglio le nostre uscite. E a fare meno fatica nella corsa.