Visite e analisi gratis a invalidi, pensionati e disoccupati che presentano subito questa domanda e a cosa hanno diritto anche senza limiti di reddito

esenzione ticket

In un sistema ideale ed equo le persone in difficoltà vengono sostenute anche se necessitano di visite sanitarie. Ed in effetti l’Italia è piena di misure e agevolazioni di questo tipo. Una delle più note consente perfino di risparmiare sul corrispettivo da versare come partecipazione alla spesa sanitaria.

Visite e analisi gratis a invalidi, pensionati e disoccupati che presentano subito questa domanda e a cosa hanno diritto anche senza limiti di reddito

L’esenzione dal ticket sanitario consente a chi ha determinate condizioni di difficoltà di risparmiare. Visite, prelievi, analisi e pure determinati farmaci non si pagano. Sui farmaci occorre fare un opportuno distinguo tra tipologia e pure tra Regioni. In effetti parliamo di sanità, dove la competenza delle Regioni resta elevata. E ci sono Regioni che hanno stabilito un ticket da versare anche sui farmaci che il SSN da gratis ai cittadini. Un ticket minimo come compartecipazione alla spesa sanitaria nazionale. I farmaci in genere si distinguono in tre fasce e cioè:

  • gratuiti per tutti gli assistiti SSN fascia A;
  • a pagamento per chi non rientra nella nota AIFA per fascia A con vincoli;
  • a pagamento per tutti gli assistiti fascia C.

Esenzioni automatiche ma non sempre

Per chi è in difficoltà economiche l’esenzione ticket per Reddito è una soluzione. L’esenzione per reddito consente di effettuare, a carico dello Stato, esami di diagnostica strumentale, di laboratorio ed analisi specialistiche che costerebbero altrimenti, piuttosto caro. Esistono 4 codici di esenzione che riguardano 4 tipologie di soggetti e cioè:

  • E01 per i bambini fino ai 6 anni di età e per gli over 65 fino  36.151,98euro all’anno di reddito familiare;
  • E02 per i disoccupati e per i familiari a carico del disoccupato;
  • E03 per i titolari di pensione sociale;
  • E04 per titolari di pensione minima con età sopra i 60 anni.

Per l’esenzione E02 va detto che per disoccupati si deve intendere coloro che hanno perso il lavoro e non i mai occupati o chi prende la cassa integrazione. Solo chi è in mobilità è equiparato ai disoccupati idonei all’esenzione. Per l’esenzione E04 invece, il reddito da non superare per il pensionato al minimo è fino ad 8.263,31 euro, oppure  11.362,05 euro in presenza del coniuge. Per ogni figlio a carico si deve aggiungere alle prima citate soglie,  516,46€ per ogni figlio a carico.

I vantaggi per gli invalidi

Senza limiti di reddito ma solo dietro domanda da parte degli interessati, gli invalidi sono una categoria che rientra di diritto nell’esenzione dal ticket sanitario. Occorre presentare istanza alla propria ASL di residenza che dopo la presentazione della certificazione da parte dell’interessato, rilascia il tesserino di esenzione.

L’agevolazione riguarda gli invalidi civili al 100% con o senza accompagnamento, quelli  con riduzione della capacità lavorativa superiore a 2/3, con disabilità dal 67% al 99%, gli assegnatari dell’indennità di frequenza, i ciechi totali o con residuo visivo non superiore a 1/10, i sordomuti, gli invalidi di guerra, gli invalidi del lavoro, gli invalidi del servizio, le vittime di terrorismo e le vittime del dovere. Visite e analisi gratis a invalidi ma non sempre. L’esenzione può valere solo per le prestazioni e i servizi collegati alla patologia invalidante. Non sempre può essere concessa l’esenzione totale.

Approfondimento

Assegno da 15.000 euro annui per gli invalidi con la Legge 104 e altri benefici estesi a disabilità superiori al 74%

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