L’Italia è ricca di bellezza in qualunque regione ci si trovi. Da Nord a Sud, dalla natura più selvaggia all’arte e alla storia di borghi e città, il Bel Paese offre meraviglie per ogni passione. Non mancano le attività per gli amanti dello sport estremo. Ci si può dilettare nel canyoning o nell’arrampicata nei panorami mozzafiato delle Alpi o immergersi nei colori del Mar Mediterraneo.
Eppure ci sono dei luoghi che tutti ci invidiano al Mondo, la cui unicità non si può replicare. Stiamo parlando di Firenze e dei capolavori del Rinascimento, di Roma città eterna e di Venezia, la città costruita sull’acqua.
É proprio Venezia la protagonista del nostro articolo di oggi. Ma non parleremo solo di Piazza San Marco, gondole e ponti dove scattare fotografie ricordo. Ecco una guida per visitare Venezia in un weekend e scoprire i suoi luoghi più segreti e affascinanti. Questa città galleggiante mostra una ricchezza infinita e ogni calle (via) ha una storia da raccontare.
Anche se non è possibile elencare ogni monumento e pietra significativa di Venezia, abbiamo scelto 4 luoghi insoliti che i turisti non includono molto spesso nei loro tour.
Visitare Venezia in un weekend e scoprire i suoi segreti in 4 luoghi sconosciuti e insoliti che ci lasceranno a bocca aperta
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Venezia è ricordata come una delle Repubbliche più importanti d’Europa. Le sue pietre hanno visto approdare popoli e persone di ogni cultura e ceto sociale. Molti gli artisti e intellettuali che se ne innamorarono e la scelsero come rifugio.
Ecco perché camminando per le sue calli e attraversando i suoi ponti si rischia di essere catturati totalmente. L’occhio suggerisce al cuore, nei riflessi delle gondole e dei palazzi ornati, le emozioni di tante storie nate in questa laguna.
Per cominciare a conoscere alcuni protagonisti di questa città non c’è luogo migliore che il cimitero monumentale di San Michele, nell’omonima isola. Qui giacciono i cittadini veneziani ma anche personaggi illustri come il poeta Ezra Pound, il compositore Stravinsky e molti altri. Una meta incredibile per iniziare la scoperta, specialmente perché per arrivarci serve l’imbarcadero.
Sempre con l’imbarcadero si arriva alle isole di fronte a Venezia. La Giudecca, la più vicina con San Giorgio, è un paradiso lontano dal turismo di massa. Qui soffia sempre un vento fresco che porta all’ex Chiosco Ss. Cosma e Damiano, al mulino Stucky e al Redentore. Qui ogni luglio si crea un ponte di barche che la collega a Venezia.
Vicino San Marco, presso la chiesa di San Zaccaria, ci aspetta una cripta molto diversa dal solito. Dopo aver ammirato capolavori di Tintoretto, Bellini, Tiepolo, una scaletta porta a una cappella il cui pavimento è sempre allagato dall’acqua. Volte e colonne creano geometrie surreali e imperdibili.
Per finire, San Pantalon nasconde nella sua facciata incompiuta un capolavoro di 443 metri quadrati. Un soffitto completamente rivestito da 40 tele dipinte con il martiro di San Pantalon. Nessuno può resistere a una meraviglia del genere.
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