A maggio la natura esplode e l’orto ci offre l’occasione di renderla ben rigogliosa. Prendersi cura del proprio orto costa un po’ di fatica, ma in compenso offre grande soddisfazione. Forse non c’è un grande margine di guadagno nel far crescere sulla propria terra verdure e ortaggi. In compenso, la qualità dei prodotti che si raccolgono e si consumano freschi non ha confronti. Quelli della grande distribuzione non possono competere con la soddisfazione personale. Se poi nell’orto abbiamo sistemato la giusta quantità di concime, il resto viene da sé.
Lavori nell’orto
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Già il mese di aprile ci ha messi in allerta per dei lavori da fare. Un’attenzione particolare va data ai meli a causa delle malattie. La muffa che li attacca è difficile da controllare. Meglio allora tenerli sotto controllo e tagliare i getti che sono stati attaccati. Con le giuste cure, verdure e ortaggi abbonderanno nell’orto di maggio. Come i meli, anche le carote richiedono un’attenzione continua. In questo periodo, le mosche potrebbero attaccarle. Meglio allora dare un antiparassitario tra le file di carote.
Ortaggi da seminare
Questo è il momento di seminare i fagiolini nani nelle zone temperate. Nei luoghi freddi dovremo proteggerli adeguatamente. Anche il cavolo verza e il cavolo verde si dispongono in semenzaio, ma già preparato in precedenza. Stessa cosa per i cavolfiori invernali, anche questi si seminano in semenzaio. Le rape, la lattuga e i ravanelli si seminano per permettere la rotazione dei raccolti.
Attenzione alle larve delle mosche che attaccano le radici dei cavoli. Tutti i cavoli attaccati avranno una crescita molto scarsa, l’appassimento e una colorazione azzurrina nelle foglie. Potremo verificare la presenza delle larve estirpando il cavolo. Noteremo che non ha quasi radici e vedremo la presenza delle larve di mosca. Le piante colpite vanno bruciate. Bisogna trattare, poi, il terreno circostante delle piante buone con un insetticida.
Verdure e ortaggi abbonderanno nell’orto di maggio insieme a pomodori e carote, ma attenzione a mosche e uccelli
I pomodori primaticci si potranno proteggere da eventuali freddi. Basterà coprirli con un po’ di terra. In serra avremo messo sicuramente dei pomodori. Questi, nelle zone a clima mite si possono già piantare. Ogni settimana sarebbe meglio rimuovere i getti laterali alla pianta. Infatti, con una crescita eccessiva dei getti laterali, la pianta donerà meno frutti. I piselli vanno sempre puntellati e i fagiolini rampicanti hanno bisogno di un supporto.
A maggio abbondano gli uccellini. Poiché sono ghiotti di fragole, ben presenti in questo periodo, meglio proteggerle. Basta ricoprire le piante con una rete che abbia le maglie fitte. Si possono utilizzare le canne, che fungono come pali per sostenere la rete. Sulle canne poi possiamo mettere dei barattoli, come quelli delle conserve. Creiamo così una protezione contro gli uccelli. A maggio l’orto promette grandi raccolti per il futuro.
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