Il topinambur è un tubero che viene coltivato anche in Italia, in particolare nelle zone del Centro e del Nord. È un alimento che trova diversi impieghi in cucina, inoltre ha un basso indice calorico, adatto per chi segue una dieta ipocalorica. Sembrerebbe avere tanti benefici per la salute dell’uomo. Infatti, come tipo di zucchero contiene l’inulina, che è ben tollerata dai soggetti diabetici. Sostanzialmente è una sorta di rapa e ne esistono due tipi: il bordeaux e il bianco. La sua polpa ricorda quasi quella della patata, tende a cucinarsi anche con molta facilità. 100 g di topinambur coincidono circa con 73 kcal e i valori nutrizionali sono:
- 2 g di proteine;
- 18 g di carboidrati;
- 1,6 g di fibre.
È anche buono il suo contenuto in vitamina B1, niacina e vitamina C. Come zucchero non contiene glucosio ma fruttosio.
I valori nutrizionali e calorie del topinambur e come cucinarlo in padella
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Avendo un profilo nutrizionale molto buono, il topinambur riserverebbe per l’uomo tante proprietà benefiche. Abbiamo detto che contiene uno zucchero che viene tollerato dai diabetici, questo consente al soggetto diabetico di consumare questo alimento con tranquillità. Oltre a fare questo, l’inulina sarebbe in grado di abbassare i livelli di colesterolo. Dona un senso di sazietà e proprio per questo viene utilizzato come alimento nelle diete dimagranti.
Se si associasse il consumo di topinambur all’acqua potrebbe anche andare a regolarizzare l’intestino riducendo il gonfiore della pancia. È anche un alimento diuretico e potrebbe contrastare la formazione di ritenzione idrica, quindi cellulite. Proprio perché è un alimento che ha un buon quantitativo di fibre, potrebbe aiutare in casi di stitichezza. Ma oltre a questo sembrerebbe anche avere proprietà per il fegato. Infatti andrebbe a proteggere il fegato e potrebbe essere particolarmente utile in casi di stress.
Un aspetto molto importante è che non contiene glutine. Dunque un soggetto sensibile al glutine può consumarlo senza problemi. Una volta compresi valori nutrizionali e calorie del topinambur, andiamo a vedere come si può cucinare questo alimento.
Consigli sulla cottura
Cucinarlo è abbastanza semplice. Si può utilizzare sia crudo che cotto. Per consumarlo a crudo, basterà aggiungere un po’ di olio e di sale e il gioco sarà fatto. Cotto invece si può scegliere se farlo a vapore (che da un punto di vista nutrizionale sarebbe meglio) oppure al forno o padella. Si lessa per 10 minuti in acqua bollente. In padella, se tagliato in fette sottili, con l’aggiunta di un filo d’olio in 15 minuti sarà pronto. Il topinambur si conserva in frigorifero per non più di una settimana. Dopodiché tende a raggrinzirsi perdendo la sua freschezza.
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