sLe 1.000 lire del passato sono tra le banconote più iconiche e più collezionate dagli appassionati. Possiamo rivenderle ai negozi di numismatica, direttamente ai collezionisti o tramite i siti specializzati. Quelle che valgono di più possono farci guadagnare davvero tanto.
La prima banconota da 1.000 lire è stata messa in circolazione nel Regno di Sardegna. L’anno è il 1745 e il re era Carlo Emmanuele III, la cartamoneta aveva valore di biglietto di banca e di obbligazione. Le banconote da 1.000 lire con l’immagine di Giuseppe Verdi sono tra le più famose, hanno smesso di circolare agli inizi del Duemila dopo essere state prodotte per più di 40 anni.
Le serie di produzione principali sono quelle del 1969 e del 1981, quelle della prima serie sono le più rare e di maggior valore. Ne furono messe in circolazione 1 milione mentre per la seconda serie vennero prodotte quasi 300 milioni di esemplari. Perché il valore raggiunga determinate cifre è fondamentale che le banconote siano in un ottimo stato di conservazione. Il prezzo scende con le banconote danneggiate.
Stato di conservazione ma soprattutto occhio ai codici
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Valgono di più le 1.000 lire con Giuseppe Verdi della prima serie, questo è certo. Ed è certo che quelle che raggiungono il valore più alto sono quelle che contengono nei numeri seriali le lettere X o Z. Quelle con la X possono raggiungere 350 euro mentre esiste una serie che contiene la stringa X14 che può arrivare a 500 euro. La serie più rara è quella con la Z il cui valore supera i 700 euro.
I biglietti da 1.000 lire con Maria Montessori vennero messe in circolazione tra il 1990 e il 1998, quelle che valgono per i collezionisti sono le 8 serie sostitutive che iniziano con la lettera X. Hanno avuto una tiratura minima e sono considerate rare, il ritratto di Montessori è stampato sul recto cioè sul diritto. Non è l’unica banconota in cui compare la famosa scienziata, nel 1980 venne diffusa una moneta da 200 lire FAO. Di recente Montessori è stata riproposta in una moneta da 2 euro.
Valgono di più le 1.000 lire con Giuseppe Verdi ma non di molto
Se vogliamo capire quanto vale la nostra banconota da 1.000 con la Montessori dobbiamo controllare il numero di serie. Se si trovano in ottimo stato, le banconote valgono 35 euro se hanno il codice AA, ma arrivano a 100 euro con sequenze uguali come 1111 oppure ordinate come 123456.
E se le banconote hanno la sigla X valgono 200 euro, ma se oltre alla X hanno serie di numeri crescenti e decrescenti allora il valore può raggiungere 500 euro. Possiamo quindi dire che seppur di poco le banconote da 1.000 lire con l’immagine di Giuseppe Verdi possono farci guadagnare una cifra più alta. Se ne possediamo una possiamo utilizzare sia eBay che Catawiki per procedere alla vendita. Su quest’ultimo sito andremo a pagare il 9% sul prezzo di aggiudicazione, mentre chi compra dovrà pagare il 12,5%.