Dopo una violenta ondata di mal tempo torna finalmente il sereno e torna anche la voglia di viaggiare e rilassarsi. Si avvicinano le vacanze pasquali e primaverili e anche quelle estive non sono poi così lontane. Ecco perché dovremmo cominciare a pensare alla destinazione ideale, che possa soddisfare tutti i nostri desideri e curiosità.
Fortunatamente, a pochi passi da casa si trova un’isola meravigliosa, conosciuta proprio per la bellezza del suo mare, ma che in realtà ha tanto di più da offrire.
Dove andare e cosa fare in primavera
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Molti potrebbero essere tentati di optare per le isole minori del Mediterraneo, lasciandosi forse intimidire dai prezzi della Sardegna. Eppure, nonostante alcune località non siano sicuramente economiche, ce ne sono tante altre molto più abbordabili e altrettanto belle.
Tra l’altro, non siamo ancora in alta stagione e possiamo approfittare dei prezzi calmierati. Un chiaro esempio di questo è Cala Gonone, uno splendido borgo sul mare a un passo dalle spiagge più belle del Mediterraneo. L’ideale per chi vuole trascorrere le vacanze di Pasqua al mare.
Per chi invece preferisce la montagna, non facciamoci scappare la foresta di daini e mufloni.
Dirigiamoci quindi nelle zone della Sardegna meno gettonate che ci permettono anche di approfittare degli eventi pasquali. Infatti, questa festa è molto sentita dai sardi e avremo quindi la possibilità di assistere a diverse celebrazioni uniche e affascinanti.
Vacanze di Pasqua al mare in questa splendida isola del Mediterraneo tra spiagge e montagne a poco prezzo
Le celebrazioni spesso si svolgono durante tutta la Settimana Santa e sono chiaramente di impronta religiosa. L’elemento centrale solitamente è una processione in costume tipico o con costumi dedicati all’evento. Potrebbe essere la rappresentazione della Passione di Gesù, come a Scanondi Montiferro.
Altre processioni trasportano la statua di Gesù e a volte anche quella della Madonna, come in occasione di S’Incontru a Nuoro.
C’è poi S’Iscravamentu, dove si porta il crocifisso idealmente al luogo di sepoltura, come a Cuglieri e tanti altri paesi dell’isola.
Particolarmente affascinante è anche la Settimana Santa a Iglesias, dove i fedeli indossano vestiti e cappucci bianchi, come se fossero fantasmi. Poi vanno per le vie della città in quella che è chiamata la Processione dei Misteri, trasportando 7 simulacri simbolo degli episodi della Passione di Cristo.
La Pasqua, però, è anche sinonimo di buona cucina, dal momento che questo è un momento di festa che viene celebrato con abbondanti banchetti. Ci sono infatti i pani e i dolci tipici di questo periodo, come il coccoi de pasca, le casadinas e il croccante alle mandorle.
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