Fino a qualche tempo fa si faceva largo consumo di zucchero. Poi questo alimento è stato sostituito con i dolcificanti artificiali. Oggi ci sono degli avvisi inattesi dell’OMS su questi sostituti dello zucchero che conviene conoscere.
Fra caffè, tè, gelati, succhi di frutta e dolci è difficile passare una giornata senza avere a che fare con lo zucchero. Che il consumo di zuccheri oltre la norma faccia male è cosa abbastanza nota. Ma come regolarsi e qual è il limite da non superare?
Quanto possiamo consumarne al giorno
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Nella nostra alimentazione è meglio non superare la quantità consigliata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Questa corrisponde in generale a 6 cucchiaini di zucchero al giorno. Di fatto però spesso si sfora questo limite abbastanza facilmente. In effetti è difficile calcolare la quantità di zucchero consumata contando i cucchiaini.
Posso calcolare un cucchiaino di zucchero nel caffè, uno aggiunto al latte, anche sotto forma di miele, e così di seguito. Se durante la giornata bevessi un succo di frutta, allora è facile andare oltre la quantità consigliata. Un succo di frutta o una soda contengono anche 3 o 4 cucchiaini di zucchero. Senza parlare dei gelati che sono l’attrazione golosa dell’estate.
L’uso dei dolcificanti artificiali al posto dello zucchero
Tuttavia va ricordato che lo zucchero è un nemico per l’insorgenza del diabete di tipo 2, ma anche per l’accumulo di grassi. L’energia, infatti, che non viene utilizzata è incorporata dall’organismo, per essere poi sfruttata in un secondo momento. Si trasforma così in grasso viscerale. Utilizzi zucchero o dolcificanti artificiali? Le nuove scoperte ti mettono in guardia.
Molti per paura sostituiscono lo zucchero con i dolcificanti artificiali. Alcuni di questi contengono aspartame, saccarina, sucralosio (E955) e stevia. Ebbene fino a poco tempo fa gli esperti consideravano l’utilizzo di questi dolcificanti senza benefici per la salute, ma nemmeno quali causa di eventuali danni. Un prodotto quindi del tutto neutro senza benefici né conseguenze negative.
Utilizzi zucchero o dolcificanti artificiali? Le nuove scoperte tolgono i dubbi
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ultimamente ha espresso preoccupazione per l’uso di dolcificanti artificiali. Tutto ciò nasce da una revisione degli studi precedenti, che hanno portato ad essere più prudenti. Infatti, l’utilizzo prolungato di questi dolcificanti potrebbe comportare rischi per la salute. L’OMS però sottolinea che da questo avviso sono escluse quelle persone che soffrono di diabete preesistente.
A parte queste, molte persone utilizzano oggi i dolcificanti artificiali pensando che in questo modo possano dimagrire. Un uso che è diffuso fra gli adulti e a volte fra i bambini. Secondo l’OMS non è affatto così e, se si utilizzano queste sostanze in modo continuato, potrebbe aumentare il rischio di diabete di tipo 2 e di malattie cardiovascolari.
Il modo migliore di ridurre
Il modo migliore per assumere zuccheri è quello di prenderli naturalmente. Si dovrebbero prediligere cibi che li contengono naturalmente, come la frutta. La differenza con i dolcificanti artificiali è che gli alimenti naturali contengono anche tutta una serie di sostanze e sali minerali utili all’organismo. Preferire un’alimentazione che faccia apprezzare le verdure crude, come l’insalata, e il sapore del mare che viene dal pesce.
In effetti bisognerebbe cominciare a rendere l’organismo meno dipendente dallo zucchero. Ciò significa limitare i dolci e lo zucchero nelle bevande. Preferire il caffè con poco o senza zucchero, e così anche il tè e il latte. Evitare di fare al mattino una colazione che sia fortemente orientata sugli zuccheri.
Ciò che dice l’OMS sono utili raccomandazioni sulle quali vale la pena riflettere.