Le piante possono rinascere con la birra. In questo articolo possiamo scoprire perché e in quali modi possiamo usare la birra stantia e vecchia come fertilizzante e quanta, le piante del nostro giardino, ne possono tollerare.
L’idea di usare la birra stantia come fertilizzante per le piante all’inizio sembra assurda, ma avrebbe molti vantaggi.
Se usata correttamente, la birra potrebbe avere un effetto positivo sulle nostre piante. Scendiamo nei dettagli.
Utilizzare la birra vecchia come fertilizzante per il nostro giardino e le nostre piante per farle crescere sane
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Il tipo di pianta non ha importanza: che si tratti di una normale pianta d’appartamento o dei fiori sul balcone, saremo felici dei numerosi nutrienti contenuti nella birra.
L’orzo che contiene fornisce minerali come potassio, fosforo e magnesio. Questi nutrienti possono essere trovati anche nei fertilizzanti vegetali convenzionali.
Potassio e magnesio, ad esempio, sono tra i principali nutrienti di cui le piante hanno bisogno. Il potassio è responsabile della regolazione dell’equilibrio idrico di una pianta e anche del rafforzamento del tessuto cellulare. Entrambi i nutrienti promuovono la loro crescita rigogliosa.
Birra come fertilizzante: la giusta quantità è fondamentale
Utilizzare la birra vecchia come fertilizzante è un ottimo metodo se fatto nelle giuste quantità e non più di una o due volte al mese.
Un punto importante è che l’alcol agisce anche come tossina cellulare nelle piante.
Quindi, se concimiamo troppo spesso e con troppa birra, le piante moriranno. Pertanto dovremmo concimare con birra vecchia le nostre piante massimo una o due volte al mese.
Naturalmente, gli avanzi di birra analcolica sarebbero l’ideale.
Anche il rabarbaro è un ottimo fertilizzante per le nostre piante.
Procedimento per fertilizzare
Mescolare gli avanzi di una birra del giorno prima con l’acqua. Il rapporto tra acqua e birra dovrebbe essere di circa 2:1, quindi l’acqua dovrebbe essere il doppio della birra.
Innaffiare le piante con la miscela vicino alle radici.
Se non abbiamo una birra stantia, lasciamo aperta una birra non finita durante la notte. Ciò consente all’acido carbonico di fuoriuscire, perché questa sostanza danneggia le piante.
Con l’aiuto della birra proteggiamo anche le nostre piante dai parassiti. Lavare le piante con la birra rende le foglie lucide e le protegge da afidi e acari e dai patogeni.
In ogni caso, le piante possono anche assorbire i preziosi nutrienti della birra attraverso le foglie, il che le rafforza ancora di più. Per fare questo, versiamo un piccolo sorso di birra stantia, leggermente diluita con acqua, su un vecchio pezzo di stoffa, come dei vecchi calzini logori e strofiniamolo sulle foglie della pianta.
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