La fibromialgia è una patologia cronica che interessa tutto il tratto muscolo-scheletrico e neurologico di una persona. È caratterizzata da dolori diffusi in tutto il corpo che creano una condizione invalidante. Una persona che ne soffre difficilmente riesce a portare a termine alcune attività, tante tra le più banali, come fare la spesa, oppure alcuni piccoli lavori domestici.
Per un fibromialgico non ci sono cure per il momento perché si tratta di una patologia ancora in fase di studio. I medici non hanno ancora chiaro da cosa deriva, come si sviluppa, quale sia il modo più efficace di intervenire. Ma ci sono utilissimi rimedi naturali che diminuirebbero i dolori e questo è molto importante.
Naturalmente, è sempre doveroso e d’obbligo affidarsi alle indicazioni degli esperti. In questo caso, lo specialista che si occupa di questa malattia è il reumatologo. Tuttavia, i disturbi riguardano tutto il corpo e, quindi, anche altri rami della medicina.
Utilissimi rimedi naturali che diminuirebbero i dolori diffusi in tutto il corpo
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I sintomi della fibromialgia sono estremamente vari. Comprendono dolori articolari, rigidità muscolare in tutto il corpo, problemi all’intestino, perdita di memoria, confusione, alterazione dell’umore, ansia e depressione.
Al momento, a livello farmacologico, si agisce sui sintomi con antidepressivi, miorilassanti, analgesici, antiepilettici con un percorso di terapia psicologica. Anche piccoli cambiamenti nello stile di vita e nell’alimentazione potrebbero essere d’aiuto.
Gli esperti consigliano di agire, in particolare, con il calore e con alcuni ingredienti per rilassare i muscoli, distendere i nervi e indurre il sonno. Chi soffre di fibromialgia non riesce a dormire bene, ha un sonno continuamente interrotto. Per questo alcuni rimedi appropriati sono:
- doccia calda più volte al giorno; si consiglia di applicare calore appena si può in modo da attenuare i dolori; una persona con fibromialgia sta meglio con un clima caldo e poco umido;
- analgesici e antinfiammatori naturali come sambuco, arnica montana, partenio, spirea;
- rodiola e griffonia per migliorare l’umore;
- camomilla, melissa, passiflora, valeriana e biancospino per un rilassamento naturale e per indurre il sonno la sera;
- gingko per attivare la circolazione sanguigna.
Inoltre, anche fare alcuni esercizi mirati di stretching può aiutare, oltre che fare attenzione a che cosa si mangia.
Alimenti indicati e quelli da evitare
Tra i rimedi naturali c’è anche il modificare il proprio regime alimentare. Naturalmente, occorre il parere di un esperto, anche in base ad altri problemi di salute, oppure specifiche necessità e intolleranze. Ma ci sono alcuni cibi che la scienza riconosce d’aiuto e alcuni che, invece, infiammano i muscoli e peggiorano i sintomi.
Va bene mangiare:
- frutta e verdura;
- per vitamine;
- sali minerali e antiossidanti;
- pesce;
- per gli omega 3, frutta secca e cereali non raffinati.
Sarebbero da evitare: gli zuccheri, il glutine, la carne rossa, legumi e solanacee (patate, melanzane, pomodori, peperoni).