Può sembrare banale come trucco ma in realtà non sono in tanti a conoscerlo o, anche se conoscendolo, a utilizzarlo ogni volta. Per avere una riprova di questo basta pensare a quante volte ci sarà capitato di tagliare la carne e vederne il succo colare nel piatto. Però se seguiremo questo consiglio non ne sprecheremo più manco una goccia.
Allora usiamo tutti questo sorprendente trucco a fine cottura che renderà la nostra carne succulenta e morbida come non mai.
La chimica della cottura
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Tutti sappiamo che la carne è un alimento estremamente ricco di proteine, delle macro-molecole biologiche che rappresentano un elemento importantissimo per la nostra alimentazione. Non sono in molti però a sapere che cosa succede a questi elementi durante la cottura della carne. Per dirla in maniera semplice durante la cottura, quando cioè aumentiamo la temperatura di questo alimento, ne stiamo modificando la struttura fisica.
Una volta fatto questo, le proteine, possono allora muoversi e interagire fra di loro: andando così a determinare il gusto e la consistenza finale della carne dopo la cottura.
Mettere la carne a riposare
Per poter quindi sfruttare al meglio i procedimenti che avvengono all’interno di questo alimento sia durante che dopo la cottura, dovremo far riposare la carne. In questo modo potremo quindi esaltarne il gusto e la consistenza, lasciandola, dopo cottura, chiusa in un foglio di alluminio per almeno 15 minuti. Sarà utile poi ricordare che non dobbiamo essere timidi con l’alluminio: uno o anche due giri intorno alla carne faranno sì che il calore si conservi al meglio.
Se vogliamo però essere davvero precisi e matematici: dovremo sempre far riposare la carne per la stessa quantità di tempo utilizzata durante la cottura o, quanto meno, aumentando in base allo spessore.
Da adesso in poi usiamo tutti questo sorprendente trucco a fine cottura che renderà la nostra carne succulenta e morbida come non mai.
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