Usi molto lo smartphone o il pc? Ecco quello che dovresti fare! Nell’era moderna, dove tutto o quasi è digitalizzato, pensare di dover fare a meno di smartphone o computer è praticamente impossibile.
Dalla profonda crisi causata dal coronavirus, la tecnologia ne è uscita ancora più vittoriosa. Dal lavoro in smartworking alle operazioni postali o bancarie, passando per le videochiamate che contrastano il distanziamento sociale, tutto, oggi, è a portata di clic.
Ma quanto farà male ai nostri occhi l’uso spasmodico degli smartphone?
In “Usi molto lo smartphone o il pc? Ecco quello che dovresti fare”, ti suggeriamo qualche consiglio per difendere i tuoi occhi.
Stimoli digitali, come reagiscono i nostri occhi?
Indice dei contenuti
Rossore, affaticamento, secchezza e ipersensibilità dei nostri occhi. Ecco quello che succede con un’esposizione prolungata a schermi e monitor illuminati. Per gli esperti si verifica un fenomeno chiamato “sindrome da visione”. Questa sindrome non è altro che l’abitudine di fissare costantemente un punto che a sua volta causa una scarsa lubrificazione oculare.
A lungo andare, questo atteggiamento può provocare problemi non solo visivi ma anche dolore muscolari.
Gli effetti dannosi delle luci blu
Le luci blu sono le radiazioni elettromagnetiche emesse artificialmente dai vari dispositivi tecnologici, invisibile all’occhio umano.
Secondo gli esperti, tali radiazioni inibiscono la produzione di melatonina, provocando ansia, irritazione, insonnia e perfino danni alla retina.
Come proteggere la nostra vista?
Difficile combattere con la tentazione di utilizzare telefoni o tablet, ancor più complicato se davanti ad un monitor si deve lavora. Dunque, cosa fare?
- Innanzitutto, da controllare è la distanza del monitor
Per gli specialisti, lo schermo va tenuto ad una distanza di 50-70 cm, dipende dalla grandezza del monitor. Quest’ultimo, deve essere sempre pulito e tenuto lontano dalle finestre per eliminare eventuali riflessi che potrebbero danneggiare ulteriormente la vista.
- Regolare la luminosità
La luminosità deve essere moderata, tendenzialmente bassa.
- Posizione dello schermo
Lo schermo va guardato in maniera frontale, né troppo alto né troppo basso per non affaticare collo e spalle.
- La postura
Non sottovalutate la posizione della schiena, che deve essere ben appoggiata allo schienale della sedia. Tra il bordo della scrivania e la tastiera è consigliabile lasciare uno spazio di 15-20 cm, per appoggiare meglio gli avambracci. I piedi devono poggiare o per terra o su un apposito supporto.
Come proteggere la vista quando guardiamo lo smartphone
Anche in questo caso la distanza è fondamentale. È consigliato mantenere lo smartphone almeno a 30 cm dal viso.
- Riposare gli occhi
Sbattete spesso le palpebre. Questo trucco ti permetterà di idratare maggiormente gli occhi, stremati dalla visione continua sullo stesso punto. Puoi aggiungere anche una pausa di 20 minuti magari volgendo solamente lo sguardo altrove oppure coprendo gli occhi per pochi minuti con le mani.
- Non usare pc, tablet o smartphone al buio
Portare il nostro cellulare a letto con noi è diventata oramai una prassi. Non c’è cosa più sbagliata! La luce blu, infatti, non fa bene alla salute degli occhi, crea malessere e disturbi al sonno. Evitate l’uso dei dispositivi almeno nelle 2-3 ore prima di andare a dormire.
- Uso di gocce ed occhiali riposanti
Infine, gocce oculari idratanti-lubrificanti e occhiali “riposanti” potrebbero essere ottimi alleati per la protezione della vista.
Se “Usi molto lo smartphone o il pc? Ecco quello che dovresti fare ti è stato utile, leggi anche “Quando i telefoni cellulari diventano pericolosi e come ci si difende”.