Se siamo tornati tardi dal lavoro e abbiamo poco in frigo, il rischio è sempre quello di ordinare cibo a domicilio. In realtà, possiamo risolvere la nostra cena in un modo molto più sano e nutriente. Soprattutto perché questa ricetta si fa veramente in un attimo e ha bisogno di pochissimi ingredienti.
Parente lontano della farinata di ceci o della socca genovese, questo piatto si prepara con un ingrediente particolare: la farina di ceci. Stiamo parlando della farifrittata. Il nome trae in inganno perché non è fatta con le uova, o meglio non in questo caso. Inoltre la particolare versione che proponiamo è eccezionale, perché prevede in aggiunta numerose verdure e rende il piatto adatto a grandi e piccini! Usando solo acqua e farina prepariamo una ricetta incredibile e gustosa da leccarsi i baffi e che salva la cena.
Ci basteranno la farina di ceci, dell’olio e dell’acqua per una cena adatta a grandi e piccini
Vediamo cosa ci serve:
- 180 gr di acqua;
- 180 gr di farina di ceci;
- 170 gr di birra chiara;
- 10 gr di olio evo;
- paprika dolce q.b;
- rosmarino q.b;
- pepe nero;
- sale fino.
Volendo per le verdure in aggiunta:
- peperoni rossi e gialli 160 gr;
- asparagi 250 gr;
- zucchine 170 gr;
- porro 180 gr;
- olio q.b;
- sale q.b.
Prima di tutto in una ciotola capiente mettiamo la farina di ceci, sale, abbondate con paprika e rosmarino. Versiamo a filo l’olio, l’acqua e la birra fino a che non otterremo una pastella simile a quella delle crêpes. Non ci devono essere grumi, quindi cerchiamo di mescolare bene.
Usando solo acqua e farina prepariamo una ricetta incredibile e gustosa da leccarsi i baffi e che salva la cena
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Nel frattempo puliamo e tagliamo gli asparagi, togliendo la parte più legnosa. Facciamo lo stesso con i porri, eliminando la parte più dura. Puliamo i peperoni dai semini e affettiamoli a listarelle, poi tagliamo le zucchine finemente. Mettiamo tutto in una padella antiaderente con un filo d’olio e lasciamo cuocere a fuoco lento.
A questo punto versiamo la pastella pronta sulle verdure, e lasciamo che si formi la nostra farifrittata. Cuociamo a fuoco lento per 5 minuti con coperchio. Giriamo e facciamo lo stesso dall’altro lato. Lasciamo riposare e serviamo in accompagnamento ad una maionese vegana all’aquafaba.
Possiamo conservare la pastella della farifrittata in frigo per 2-3 giorni. Ricordiamo che la farifrittata può essere anche classica, quindi senza le verdure ma solo con gli ingredienti sopra descritti. Magari possiamo gustarla con una crema agli asparagi. Insomma veloce e gustosa per una cena dell’ultimo minuto.