Uno studio lancia l’allarme sul collegamento del cancro al seno e prodotti utilizzati quotidianamente

cancro al seno

Uno studio recente basato su colture cellulari si aggiunge alle tante ricerche che indagano sulle cause del cancro al seno. Ogni giorno siamo esposti a tantissime sostanze chimiche, a volte inconsapevolmente. Iniziando dall’aria che respiriamo, composta da sostanze come l’azoto, ossigeno e anidride carbonica, fino all’acqua che beviamo. Molte sostanze chimiche sono state create dall’uomo, ad esempio l’aspirina che è un efficace farmaco antidolorifico.

Lo studio lancia l’allarme sul collegamento del cancro al seno e prodotti utilizzati quotidianamente. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Environmental Health Perspectives.

I ricercatori hanno identificato le cause prevedibili del cancro al seno, studiando le sostanze chimiche che potrebbero contribuire ad aumentare il rischio di contrarre il cancro.

Inoltre, recenti studi hanno risposto alle seguenti domande:

Uno studio lancia l’allarme sul collegamento del cancro al seno e prodotti utilizzati quotidianamente

Le sostanze esaminate sono circa 2.000. Sono 296 le sostanze che hanno causato l’aumento dei livelli di estradiolo. L’estradiolo è forma di estrogeno, il principale ormone femminile.

Delle sostanze chimiche esaminate 71 hanno causato un aumento di due ormoni femminili: l’estradiolo e il progesterone. Le sostanze esaminate  includevano coloranti, fungicidi e pesticidi.

Le sostanze chimiche riscontrate ad alto rischio sono:

  • 1,2-difenilidrazina: si tratta di una sostanza chimica utilizzata per produrre coloranti, prodotti farmaceutici e perossido di idrogeno (acqua ossigenata). Ricordiamo che l’acqua ossigenata è utilizzata nella tinta dei capelli.
  • Malathion: si tratta di un insetticida usato comunemente per le zanzare;
  • Phosmet: insetticida utilizzato comunemente per proteggere i meli;
  • Oxyfluorfen: erbicida usato comunemente in agricoltura.

Inoltre, gli studiosi spiegano come gli estrogeni e il progesterone causano il cancro. In effetti gli estrogeni possono causare il cancro al seno in due modi. Il primo consiste nello stimolare il tessuto mammario e incoraggiare le cellule a duplicarsi e dividersi e in questo processo si possono verificare delle mutazioni. Le mutazioni degli estrogeni possono contenere una componente cancerogena e causano danni al DNA contribuendo allo sviluppo del cancro al seno.

Lo stesso discorso è valido per il recettore del progesterone che è sensibile all’ormone del progesterone. Infatti, in questi casi le cellule utilizzano quest’ormone per crescere.

Dunque, la cura in questi casi con una terapia ormonale può impedire al tumore di utilizzare estrogeni o progesterone e questo permette l’arresto o la crescita del cancro al seno.

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