Da inizio anno le azioni Unicredit stanno dominando la classifica dei migliori del Ftse Mib con un rialzo che fino a qualche giorno fa era superiore al 70%, mentre adesso è sceso a poco più del 68%. Nelle ultime settimane, però, il titolo sta faticando complice le tensioni nel settore bancario. Alla ripresa dopo la pausa di Ferragosto, poi, Unicredit è stato il peggior titolo del settore bancario e uno dei peggiori del Ftse Mib. Cosa potrebbe succedere nelle prossime sedute?
Le raccomandazioni degli analisti
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Dopo anni molto difficili che hanno portato le quotazioni dai massimi storici in area 180 € ai minimi storici in area 6 €, sembrerebbe che il titolo abbia ritrovato la strada del rialzo portandosi sopra quota 20 €. Nonostante questo forte rialzo, però, Unicredit rimane uno dei titoli più amati dagli analisti.
Come si vede dal grafico seguente, il prezzo obiettivo medio a un anno esprime una sottovalutazione di oltre il 36%. L’aspetto interessante, però, è che anche nello scenario più pessimistico il titolo è visto sottovalutato di circa il 7%.
La raccomandazioni media dei 25 analisti, poi, è “Compra adesso”.
Unicredit è il peggior titolo del settore bancario e uno dei peggiori del Ftse Mib, cosa fare secondo l’analisi grafica?
Il titolo Unicredit (MIL:UCG) ha chiuso la seduta del 16 agosto in ribasso dell’1,99% rispetto alla seduta precedente, a quota 21,875 €.
Dopo avere toccato area 23 €, le quotazioni hanno preso a mostrare segnali di debolezza tanto che la tendenza in corso è ribassista (linea continua). I rialzisti, però, non hanno ancora perso la speranza di ripartire preso al rialzo. Come si vede dal grafico, infatti, anche in una giornata in cui il titolo Unicredit è stato uno dei peggiori del Ftse Mib, le quotazioni sono riuscite a mantenersi sopra il supporto chiave in area 21,843 €. Affinché i rialzisti possano cantare vittoria, però, sarebbe preferibile attendere una chiusura giornaliera superiore a 22,976 €.
Qualora, invece, il supporto dovesse cedere, il ribasso potrebbe continuare secondo lo scenario mostrato in figura dalla linea continua.
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