Se si hanno i capelli biondi naturali e non si sono compiuti quarant’anni, ecco la prossima mossa da fare per ottenere un beauty look che non passi inosservato. Anche quando ormai sono tutti bianchi e siamo oltre i 60, è l’ora di puntare sui colori. Ma non sul blu elettrico, che è stata la bandiera dell’attrice Lucia Bosè. Meglio puntare sul nuovo grande trend dell’estate: i capelli olografici. Ecco dalla nostra redazione Salute e Bellezza, i consigli per realizzare, senza esagerazioni, la tendenza più pazza dell’estate.
Il trend dello sfumato anche da Prada
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Il trend dei capelli olografici dapprima ha contagiato le nuove collezioni moda, su cui hanno fatto capolino capi e accessori color pastello dall’effetto sfumato. Poi gli abiti presenti in questi giorni nelle vetrine di Prada. Basta vedere i riflessi abbaglianti, come i dettagli metallizzati dei sandali Louis Vuitton e Fendi. Adesso la tendenza è pronta ad approdare anche sulle nostre teste. Un’estate coi capelli arcobaleno. E’proprio quello che ci vuole per combattere la depressione, la vediamo nei nostri centri urbani piegati dalla crisi.
Coraggio e voglia di osare
I capelli colorati con sfumature arcobaleno, sia lisci che ricci , si illuminano di bagliori cangianti, proiettandoci in saghe come Narnia. Un magico mondo fatto di unicorni, fate e cristalli. Per sfoggiare i capelli olografici serve una buona dose di coraggio e bisogna essere pronte ad osare. Ma l’effetto ‘wow’ è garantito, se quello che si desidera è far girare le teste. Come seguire il trend? Giocando con sfumature pastello e colori arcobaleno che andranno a ravvivare e accendere alcune ciocche.
Come si fanno i capelli olografici
Un’estate coi capelli arcobaleno. Per ottenere un risultato spettacolare e ricreare sulla chioma un vero e proprio arcobaleno, bisogna procedere a tappe. Prima si decidono i colori da utilizzare scegliendo tra le più delicate sfumature pastello e le gradazioni più intense. E poi si stendono i colori scelti sopra a un foglio di plexiglass. A questo punto ogni singola ciocca viene pressata sul foglio. In modo da fare aderire per bene il colore e si ripete l’operazione per almeno un paio di volte.
Capelli olografici: a chi stanno bene davvero
La tendenza può essere facilmente sperimentata sia dalle bionde che dalle more. Però la resa perfetta sarà il traguardo di chi ha i capelli molto chiari o bianco ghiaccio. Perché partendo da una base scura c’è bisogno di fare delle decolorazioni. E lavorare su ciocche che poi non potranno mai garantire una manutenzione perfetta. Alle bionde platino stanno particolarmente bene le sfumature pastello. Possono variare dal rosa all’arancio fino all’azzurro oppure dal verde al giallo al blu.
