È il tempo delle arance, dei mandarini e dei limoni. Tutti frutti che hanno un’importanza particolare nell’alimentazione per l’alto contenuto di vitamine che apportano al nostro organismo. Ma di questi frutti noi utilizziamo anche le bucce che normalmente vanno via, potendone fare un ottimo liquore. Ecco allora un’antica ricetta per preparare un ottimo liquore digestivo dal sapore agrumato.
Come scegliere gli agrumi
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Gli agrumi che abbiamo a disposizione i questo periodo sono le arance, i limoni e i mandarini. Quando si prepara un liquore agli agrumi è bene tenere come base agrumata i limoni, a cui aggiungere secondo il gusto o i mandarini o le arance. Ma è consigliabile non mettere insieme le arance con i mandarini.
Ingredienti
- ½ litro di acquavite o alcool puro;
- 250 gr di zucchero;
- 350 ml d’acqua;
- limoni, arance o mandarini.
Preparazione
Lavare e asciugare bene la frutta e tagliare esclusivamente la parte colorata della buccia, senza toccare quella bianca sottostante perché darebbe un sapore amaro. Si mettono le scorze in infusione e coperte giusto a filo con l’alcool. L’infusione avviene in un barattolo ermetico e al buio. Man mano che le scorze si consumano se ne aggiungono altre e anche queste si coprono a filo. Dopo un’infusione di due mesi, si filtrano.
Un’antica ricetta per preparare un ottimo liquore digestivo dal sapore agrumato
Per ogni ½ litro di alcool, si prepara uno sciroppo di 250 grammi di zucchero in 350 ml di acqua. Si discioglie lo zucchero nell’acqua e si mete a fuoco basso in un tegame. Una volta lo sciroppo giunto a bollore, lo si versa in una ciotola e si mette a raffreddare.
Si mischia insieme all’alcool e si lascia ancora per un mese al buio. Passati i 30 giorni, si filtra di nuovo e si mette in bottiglia. Da conservare in un luogo al riparo della luce.
Un liquore buono, profumato e dalle virtù digestive. Ecco un’altra ricetta della nonna per una torta buonissima.