In epoca di Covid 19, purtroppo, anche i beni essenziali possono venir meno. A causa delle chiusure e delle limitazioni il benessere generale ne risente in maniera significativa.
Disporre di cibo a sufficienza, di un tetto sulla testa e di un ambiente confortevole è fondamentale. Ma non è tutto. Esiste un mondo diverso, variopinto, straordinario che ci aspetta fuori dalla routine e dalle abitudini. Per ritrovare sé stessi in un momento di crisi o reinventarsi e riuscire nella vita bisogna osare.
Una vita migliore sia affettiva che economica e professionale a volte passa anche da una scelta drastica come abbandonare la propria zona di comfort e le cattive abitudini.
La piramide dei bisogni di Maslow
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In psicologia un bisogno indica una mancanza. Esso si manifesta come un’attivazione e una spinta a supplire a tale mancanza. La fame, ad esempio, è un bisogno comune a tutti gli esseri viventi.
Abraham Maslow ha elaborato una piramide dei bisogni. Alla base si trovano quelli fisiologici come mangiare, bere, respirare. È necessario soddisfarli prima di poter accedere al livello successivo. Qui ci sono i bisogni di sicurezza. Poi quelli di appartenenza. Quindi stima e, infine, autorealizzazione.
Questa preziosissima teoria ci dice che i bisogni dell’uomo seguono una gerarchia. Ma forse non sempre è così. Provvedere solo ai bisogni primari non basta.
Una vita migliore sia affettiva che economica e professionale a volte passa anche da una scelta drastica come abbandonare la propria zona di comfort e le cattive abitudini.
La zona di comfort
Ma cos’è la zona di comfort? Si tratta di uno spazio metaforico in cui ogni persona si sente a suo agio. Si comporta sempre in un determinato modo, frequenta gli stessi ambienti. Non si mette mai in gioco e continua, di giorno in giorno, a sopravvivere più che a vivere.
Uscire dalla zona di comfort rappresenta una vera e propria svolta per chiunque.
Per raggiungere questo traguardo è essenziale un’autoanalisi. Ponendo l’attenzione sui nostri comportamenti, ci renderemo conto che abbiamo un copione. Si recitano sempre le stesse battute e ci si mette sempre nelle stesse situazioni. Per spezzare questo circolo vizioso, bisogna rischiare, fare qualcosa di insolito. Mettersi alla prova ogni giorno e scoprire nuovi mondi e nuove parti di sé. Solo in questo modo si comincerà a vivere sul serio.