Una vita in vacanza. Ecco come investire per farlo

una vita in vacanza

Riuscire ad avere rendimenti a vita è uno dei segreti per trascorrere una vita in vacanza. Ecco come

Il primo  passo

Il primo passo da fare è quello di capire il futuro o per meglio dire i megatrend che già da oggi si stanno sviluppando. Ovviamente si tratta di una scommessa e come tale, con tutti i rischi annessi. Ma si sa, nel mercato e negli investimenti nulla è sicuro. L’unica cosa che si può fare è valutare l’investimento o il settore con il minor margine di rischio possibile.

Una vita in vacanza: il settore da monitorare

Uno di questi riguarda l’energia. Nello specifico il passaggio dai combustibili fossili alle energie rinnovabili. Stando agli ultimi sviluppi geopolitici le economie sviluppate dovrebbero investire oltre 10 trilioni di dollari in quello che si sta già dimostrando un passaggio epocale. Passaggio che, come ben tutti possono immaginare, non avverrà dall’oggi al domani. Per questo motivo il settore energetico è l’ideale per chi vuole investire adottando un approccio di lungo periodo. Un titolo preso ad esempio può essere Xcel Energy (XEL).

Il cambio di marcia

Attualmente, l’azienda utilizza combustibili fossili per generare la maggior parte della sua energia. Ma entro il 2030 le energie rinnovabili, stando ai suoi progetti, dovrebbero rappresentare il 60% della sua potenza, rispetto al 22% dell’anno scorso. Un traguardo che verrà rafforzato nel 2050 quando si raggiungerà la vittoria delle 0 emissioni. Per arrivare a questo l’azienda prevede di investire $ 20,1 miliardi fino al 2023 (il 18% dei quali sarà destinato alle energie rinnovabili), con una crescita annuale tra il 5% e il 7% che porterebbe ad aumentare il dividendo al 2,6%.

Chi invece non vuole guardare alla cedola ma al potenziale di crescita potrà sfruttare altri vantaggi. Parlando di megatrend non si può fare a meno di pensare al settore sanitario. E in particolar modo al ramo dell’assistenza sanitaria.

Il settore sanitario

Nel momento in cui la Rete, vera rivoluzione dell’ultimo decennio, incontra il settore sanitario nasce l’assistenza sanitaria a distanza. In questo caso il titolo da citare è Teladoc (TDOC). L’azienda offre tutti i tipi di servizi ai pazienti e agli operatori sanitari, come medico di base e consulenze specialistiche via telefono o videoconferenza. I numeri parlano di 1,97 milioni di visite di pazienti in tutto il mondo nella prima metà del 2019, con un aumento del 73% rispetto allo stesso periodo del 2018. I ricavi risultanti sono stati pari a $ 259 milioni, con un aumento del 41%. Forti però anche le perdite: $ 59,5 milioni nei primi sei mesi dell’anno che hanno raffreddato gli investitori con un calo del 20% sulle quotazioni negli ultimi 12 mesi. Il suo punto di vantaggio? Le immani potenzialità future.