Tutti quanti stiamo attendendo le giornate libere e le tanto attese ferie per svagarci, allontanarci dalla quotidianità e viaggiare.
Viaggiare fa bene alla mente e allo spirito, tutti quanti ne abbiamo bisogno, soprattutto dopo il lungo periodo passato a casa.
Inoltre, le giornate si fanno sempre più soleggiate, l’estate è sempre più vicina e non c’è cosa più bella di goderci appieno questo periodo.
Oggi parleremo di una vacanza rigenerante in montagna tra baite e rifugi per staccare la spina e immergersi nella natura.
Viaggiare
Indice dei contenuti
L’Altopiano dei sette Comuni, nelle Prealpi vicentine, è ideale per trascorrere una vacanza rilassante nel periodo estivo, ma è bellissimo da visitare anche in inverno. Ed è adatto alla villeggiatura per ospiti di tutte le età.
Conosciuto anche come Altopiano di Asiago, comprende anche i comuni di Rotzo, Roana, Lusiana Conco, Gallio, Foza ed Enego, situati tutti in provincia di Vicenza.
Potremo trovare numerosi sentieri per passeggiare, fare trekking o usare la mountain bike e poi fermarci per gustare i deliziosi prodotti locali.
L’ambiente ci sorprenderà per le sue bellezze naturali: famose sono le malghe, le tipiche abitazioni estive dei pastori locali che producono latte, burro e formaggi.
Il villaggio degli gnomi ad Asiago è una tappa obbligatoria per le famiglie con i bambini, ci immergeremo in un mondo magico per fare sognare i più piccoli.
Curiosità
Il nome di Asiago è legato, come possiamo immaginare, a quello dell’omonimo formaggio che tutti conosciamo, prodotto sull’Altopiano.
Le sue origini sono molto lontane, risalgono a quando il vescovo di Padova, veniva pagato dai suoi vassalli con questa incredibile specialità.
Ottimo l’Asiago d’allevo stagionato, caratterizzato da pasta dura e dal sapore notevolmente deciso.
In alternativa si può provare anche l’Asiago pressato che è riconosciuto per il suo sapore di latte fresco ed ha una stagionatura di 25-50 giorni.
Questo formaggio, per chi non lo sapesse, è anche l’ingrediente principale dei piatti succulenti della tradizionale gastronomia locale.
Se si sta attendendo una vacanza rigenerante in montagna tra baite e rifugi per staccare la spina e immergersi nella natura, questa è davvero consigliata!
Approfondimento