Una sola prova scritta per questo concorso pubblico aperto anche a diplomati presso il Segretariato della Giustizia con scadenza marzo 2022

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Dopo un periodo di stallo, derivato dalla situazione emergenziale, finalmente i concorsi pubblici sono stati sbloccati. Quelli indetti prima della pandemia hanno avuto luogo nei mesi scorsi, mentre di giorno in giorno Istituzioni, Enti pubblici, Agenzie e non solo contribuiscono ad aumentare i posti di lavoro tramite il reclutamento di personale.

È il caso del Segretariato Generale della Giustizia Amministrativa, alla ricerca di organico che lavorerà nelle sedi del Consiglio di Stato e in quelle dei Tribunali Amministrativi Regionali. Un posto d’oro per i fortunati che desiderano espletare le loro competenze e il proprio bagaglio culturale in ambito amministrativo.

Questo nuovo concorso è finalizzato a potenziare gli Uffici del processo nel campo della giustizia, con lo scopo di individuare il personale più meritevole a supportare la Giustizia Amministrativa nei progetti di propria competenza che confluiscono nel PNRR.

È prevista una sola prova scritta per questo concorso pubblico, alla quale potrà accedere chi avrà ottenuto una valutazione positiva sui titoli acquisiti precedentemente attraverso le esperienze lavorative e accademiche.

La domanda di partecipazione deve essere presentata, a pena di esclusione, entro il 3 marzo 2022 sul sito istituzionale. Sono richiesti le credenziali SPID e la PEC. A tal proposito, ecco come farla comodamente dal divano di casa in pochi minuti.

Una sola prova scritta per questo concorso pubblico aperto anche a diplomati presso il Segretariato della Giustizia con scadenza marzo 2022

Gli interessati dovranno inviare la propria domanda se soddisfano una serie di importanti requisiti, come la cittadinanza italiana o europea, il godimento dei diritti civili e politici, e dell’idoneità fisica necessaria per l’espletamento delle mansioni.

Altri requisiti fondamentali sono la condotta incensurabile, la maggiore età, la non destituzione da impieghi nella Pubblica Amministrazione, la non esclusione dall’elettorato politico. Oltre a questi, bisogna essere in possesso del Diploma di scuola secondaria di secondo grado presso il Liceo scientifico nell’indirizzo Informatico o nelle Scienze applicate. Oppure presso un Istituto tecnico nel settore tecnologico, industriale e di Ragioneria nel settore della programmazione.

Ovviamente, il concorso è aperto anche ai laureati in possesso di Lauree attinenti all’Ingegneria, all’Informatica, alla Statistica e alla Matematica. Questo concorso cerca 6 persone da distribuire presso vari sedi:

  • 2 posti al Consiglio di Stato;
  • 2 posti al TAR del Veneto;
  • 1 posto al TAR del Lazio;
  • 1 posto al TAR della Campania.

Coloro che risulteranno vincitori saranno assunti con contratto a tempo determinato e pieno per 30 mesi.

Approfondimento

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