Anche questa è la magia delle festività, dolci tipici o preparazioni salate da portare in tavola e da condividere con amici e parenti. Ecco un panettone che potrebbe sorprendere tutti.
Per chi è un amante dei panettoni e lo apprezza come dolce alla fine del pasto o insieme al caffellatte per colazione, la variante salata potrebbe essere una grande sorpresa. Si può preparare come antipasto nei pranzi e nelle cene di Natale, alla vigilia o a Capodanno, ma anche come aperitivo se abbiamo invitato amici o parenti a cena. Non è difficile da preparare e le numerose varianti potrebbero stuzzicare la nostra fantasia.
La parte più delicata è la lievitazione. È necessario preparare il lievitino che è il primo segreto da tenere a mente. Si mescolano in una ciotola 100 ml di latte e 12 grammi di lievito di birra. Quindi si aggiungono 100 grammi di farina 00 e si amalgama bene. Copriamo la ciotola con la pellicola trasparente e facciamo lievitare dentro al forno spento. Per creare l’impasto mettiamo dentro la planetaria 400 grammi di farina manitoba, 3 uova, 1 cucchiaino di malto d’orzo e il lievitino. Mentre l’impasto si monta aggiungiamo 80 grammi di Parmigiano, 80 grammi di burro morbido, olio, sale e pepe. Aggiungiamo formaggi e salumi che preferiamo tagliati a tocchetti e copriamo con la pellicola trasparente. Sistemiamo nel forno spento e aspettiamo 4 ore in modo che l’impasto raddoppi il suo volume.
Lievitazione, cottura e farcitura: 3 fasi delicate
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Si tratta di una ricetta semplice quella del panettone salato ma con tante attenzioni per la lievitazione. Una volta trascorse le 4 ore controlliamo l’impasto e spostiamolo in un tagliere dopo averlo cosparso di farina. Lavoriamolo ancora facendogli assumere una forma tondeggiante quindi riponiamolo in uno stampo per panettoni da 1 chilo. Sistemiamolo nel forno spento per altre 3 ore in modo che la lievitazione sia completa. Il volume dovrà raggiungere il bordo dello stampo. Quando la lievitazione è terminata cuociamo in forno preriscaldato a 180 gradi per 10 minuti quindi riduciamo la temperatura e aspettiamo altri 60 minuti.
Per la farcitura possiamo scegliere prosciutto cotto a dadini e groviera. Il prosciutto potrebbe essere sostituito dal salame o dalla mortadella. Invece della groviera potremmo scegliere scamorza affumicata o dolce. Il Parmigiano potrebbe essere sostituito dal pecorino.
Una ricetta semplice quella del panettone salato che richiede una cottura particolare
2 errori che spesso si fanno nella preparazione del panettone, quindi anche in quello salato napoletano, riguardano la cottura e il modo in cui si appendono una volta fuori dal forno. Il panettone potrebbe sembrare ben cotto all’esterno ma non all’interno. In questo caso potrebbe smembrarsi e il motivo sarebbe una cottura approssimativa. Per evitare che rimanga crudo all’interno e non bruciato all’esterno utilizziamo un foglio di alluminio con cui lo copriamo dentro al forno dopo i primi 30 minuti di cottura.
I panettoni appena cotti vanno posizionati a testa in giù per evitare che si sgonfino perdendo la struttura a causa dell’alta temperatura. A testa in giù durante il raffreddamento l’umidità viene trattenuta andando verso l’alto e mantenendo la distribuzione ottimale. Per appendere il panettone potrebbero non andare bene gli spiedini del barbecue che sono troppo lunghi. In commercio troviamo lo spillone per il panettone. Gli strumenti giusti sono fondamentali per ottenere un prodotto di alta qualità.