Ci sono degli alimenti particolari che solo di recente abbiamo imparato a conoscere e a usare. Tra di essi ci sono alcuni frutti tipo il litchi o il tè matcha. La cucina tradizionale si è via via arricchita, quindi, di altri cibi e questo ha fatto nascere quella chiamata fusion.
In molti apprezzano un alimento che deriva dalla soia. Parliamo del tofu. Sembra sia nato in Cina migliaia di anni fa e la sua diffusione ha permesso anche all’Occidente di conoscerlo e apprezzarlo. Dato che è privo di lattosio e colesterolo, questo alimento si potrebbe inserire in alcune diete particolari.
Una ricetta estiva sfiziosa con il tofu può piacere anche a chi non lo ha mai provato. Per prepararla per 4 persone occorrono:
- 250 g di tofu;
- 50 g di mais;
- una cipolla;
- 2 cucchiai di salsa di soia;
- 100 ml di vino bianco;
- 40 ml di olio extravergine d’oliva;
- un cucchiaio di mandorle;
- una manciata di pinoli;
- 2 coste di sedano;
- 2 carote;
- un cetriolo;
- sale.
Come procedere
Indice dei contenuti
Tagliare innanzitutto il tofu a cubetti e farlo sbollentare per poco tempo. Ora lavare, pulire il sedano e la carota e affettarli. Sarebbe meglio ricavare dei piccoli pezzi, comodi da mangiare.
Prendere la cipolla e tagliarla a rondelle. In una padella versare l’olio e appena è caldo versarvi la cipolla. Dopo qualche minuto, aggiungere sedano e carota e fare cuocere. Sfumiamo con il vino e giriamo ogni tanto gli ingredienti e controlliamo la cottura. Le verdure devono rimanere abbastanza croccanti e non diventare molli.
Versare in padella poi anche il mais insieme al tofu e mescolare. Verso la fine unirvi le mandorle per tostarle un po’ e la salsa di soia. Trasferire infine il tutto in un’insalatiera e insaporire con un pizzico di sale. In aggiunta, lavare e affettare un cetriolo e unirlo alla nostra preparazione insieme a un po’ di pinoli.
Una ricetta estiva sfiziosa con il tofu e mais in padella e 3 errori da evitare nel prepararlo
Chi è spinto dalla curiosità di assaggiare il tofu dovrebbe evitare di:
- usarlo senza sgocciolarlo;
- mangiarlo senza condirlo;
- cuocerlo troppo poco o troppo a lungo.
Di solito il tofu si trova in una vaschetta con dell’acqua. Dobbiamo aver cura di sgocciolarlo bene o addirittura pressarlo un po’. Il suo sapore è abbastanza neutro, quindi è meglio aggiungerlo a verdure o condire con salsine ed erbe aromatiche. Infine, dato che molti consigliano di mangiarlo cotto, bisogna stare attenti ai tempi, sia se si sbollenta che quando si mette in padella. In caso contrario rischieremmo di assumerlo crudo o troppo secco.
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