Con l’arrivo dell’inverno giunge anche il re della tavola stagionale, il cavolfiore. Alimento noto per i suoi benefici alla salute, le sue proprietà particolari sono collegate al suo tipico e inconfondibile sapore. Contiene poche calorie ed è molto saziante, è dunque adatto a tutti gli appetiti. Non è difficile cucinare il cavolfiore, visto che è un ortaggio versatile che si presta a molti metodi diversi di cottura e all’utilizzo in diverse ricette.
Oggi proponiamo una ricetta classica che con questo ingrediente inaspettato e di stagione sorprenderà tutti, la pasta al ragù di cavolfiore. Si tratta di un primo piatto il cui condimento non ha nulla da invidiare al famoso ragù alla bolognese. Non solo gustoso e sorprendente ma, probabilmente, gradito a tutti. Infatti la particolare cottura addolcirà il tipico sapore e odore del cavolfiore rendendolo appetitoso anche per i bambini.
Gli ingredienti per 4 persone
Indice dei contenuti
- 400 grammi di pasta (corta quella che preferite);
- 500 grammi di cavolfiore (pulito);
- 500 millilitri di passata di pomodoro;
- 2 carote;
- cipolla (metà);
- 1 gambo di sedano;
- aglio (uno spicchio);
- rosmarino (circa un rametto);
- olio extravergine di oliva;
- sale;
- pepe;
- un cucchiaino di concentrato di pomodoro (a piacere).
Una ricetta classica che con questo ingrediente inaspettato e di stagione sorprenderà tutti
Per prima cosa lavare la cipolla, il sedano e le carote. Tagliarli in pezzi di piccole dimensioni e poi sminuzzarli finemente. È possibile servirsi di un frullatore per raggiungere più semplicemente lo scopo. Al trito così ottenuto aggiungere il rosmarino.
In un tegame (che possa anche contenere la pasta) è necessario scaldare l’olio. Con quello che rimane del rosmarino, aggiungere gli odori sminuzzati e lasciare soffriggere a fuoco basso per circa 10 minuti. A questo punto versare la passata di pomodoro nella pentola e aggiungere l’acqua necessaria a pulire la bottiglia del pomodoro. Questo è anche il momento di unire il concentrato di pomodoro, ed infine sale a piacere.
Lasciare il tegame cuocere con il coperchio a fuoco sempre basso per 40 minuti circa, mescolando e prestando attenzione a che il composto non si attacchi. Durante la cottura del sugo, sminuzzare i circa 500 grammi di cavolfiore crudo, pulito e lavato (anche qui è possibile utilizzare un frullatore per rendere il tutto più semplice).
Aggiungiamo il nostro cavolfiore tritato
Quando la cottura è completa, va aggiunto il cavolfiore tritato, mescolando insieme al pepe a piacere (è consigliato assaggiare per controllare il sale). Da questo momento saranno necessari ulteriori 15 minuti di cottura del sugo sempre a fuoco basso. Durante questa fase finale della cottura è possibile calare la pasta scelta in acqua salata e bollente. È possibile anche regolare la densità del sugo utilizzando l’acqua di cottura. A questo punto aggiungere la pasta al tegame con il composto, amalgamare il condimento e completare con pepe e pecorino a piacere.