In questo periodo d’autunno le piante nel giardino e nell’orto si rinnovano. Quelle estive lasciano il posto alle piante autunnali. Nell’orto mentre termina il tempo di cetrioli, fagioli freschi e fagiolini, prendono il loro posto scarole, spinaci, verza e zucche.
Nelle zone boschive crescono degli alberi che donano frutti deliziosi. A fine agosto i noccioli hanno già regalato all’uomo i loro frutti. Anche i noci già da settembre rilasciano i loro frutti freschi, da seccare poi per poterli mangiare durante l’inverno.
I frutti migliori dell’autunno
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Un altro albero tipico del periodo ottobrino e novembrino è il castagno. Le castagne rappresentano il frutto della festa per tante persone, tanto che se ne preparano anche delle sagre. Anticamente era considerata la castagna, il pane dei poveri. In effetti se ne ricava una farina il cui gusto un po’ amaro, lontana dalle raffinatezze del grano. Tuttavia si utilizzava proprio per farne castagnacci o piccoli manicaretti. Ancora oggi molto attesi in questo periodo. Pochi sanno che questo frutto tipico dell’autunno è ricco di acidi grassi benefici per l’organismo.
Per quanto riguarda il giardino le cose sono un po’ diverse. Ci sono le ultime rose che fioriscono, i ciclamini che spuntano a bordo strada, ma la maggior parte dei fiori attende tempi migliori.
Una pianta da giardino semplice da coltivare e fantastica per l’autunno
Una pianta invece che è possibile trovare in giardino casualmente è il Narciso autunnale. Cresce infatti in modo spontaneo ma si mantiene forte e con un aspetto rigoglioso. La sua caratteristica sono i fiorellini, dal colore bianco e dai petali sottili. Emettono una buona fragranza, che arricchisce il giardino d’autunno. I petali sottili in genere sono a forma di 3 coppie opposte, con al centro una piccola corolla dorata.
È una pianta da giardino semplice da coltivare e tipica del Mediterraneo, di tipo bulboso. Il periodo migliore per averla è proprio ottobre, quando appunto la pianta fiorisce. Cresce fono a 900 m di altitudine ed è molto diffusa nelle zone del Sud Italia.
In casa si coltiva anche in vaso, perché è una pianta bella da vedersi e poi fiorisce tra ottobre e novembre. Non ha bisogno inoltre di molte cure, basta non esporla alle temperature troppo basse o alle gelate. In questo caso, meglio proteggerla.
Il terreno deve essere ben drenato, in modo da evitare ristagni d’acqua. I bulbi vanno piantati a fine estate per avere poi la giusta fioritura. Una pianta semplice, forte e molto decorativa.
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