Il mese di settembre è perfetto per organizzare una vacanza o per fare qualche gita fuori porta. In molti con agosto hanno visto terminare le ferie, ma per altri non è così. Infatti sono tanti coloro che prediligono sfruttare il mese di settembre per le agognate ferie. Indiscutibilmente, si tratta di un mese più tranquillo rispetto ad agosto che ci permetterà di godere al meglio dei luoghi che si decideranno di visitare. In molti ameranno recarsi all’estero alla scoperta di Paesi europei come il Portogallo con le sue meravigliose città, ma anche dell’Italia. Nel Bel Paese tra le mete più gettonate ai primi posti troviamo la Sicilia, ma anche la Sardegna e le città d’arte. Tuttavia è bene ricordare che tutta l’Italia merita di essere visitata. Le cose più sorprendenti, infatti, sono proprio quelle meno conosciute. Oggi si andrà alla scoperta di Melfi, del suo castello e del borgo medievale.
Una meta favolosa per viaggiare in Italia a settembre oltre alla Sicilia
Indice dei contenuti
Melfi è una delle città più belle della Basilicata che si estende ai piedi del Monte Vulture. Proprio nel suo centro storico sorge il castello medievale fatto costruire durante la dominazione normanna. Tuttavia, prima di arrivare al castello, si potranno ammirare la Porta Venosina risalente al 13esimo secolo, uno degli ingressi in città. Oltre a questa merita una visita la Cattedrale dell’Assunta costruita attorno all’anno 1056. Al suo interno troviamo anche esempi di Barocco oltre a grifoni di epoca normanna sul campanile e opere risalenti al 1600. Da notare, poi, diversi palazzi di Melfi degni di attenzione, tra questi il Palazzo Vescovile con il Museo Diocesano. Attraversando il centro storico, poi, si arriverà al castello normanno.
Il castello
All’inizio dell’anno 1000 si iniziò la costruzione di un fortilizio sulla collina di Melfi. All’inizio era costruito seguendo il modus operandi dei Normanni, terra abbinata a legno e pietra. Solamente in seguito avvenne la trasformazione in un palazzo circondato da quattro torri. Il castello di Melfi, infine, fu ampliato fino a contare otto torri e una cinta muraria ancora visibile oggi. All’interno del castello è ospitato il Museo Archeologico Nazionale del Melfese dove sono visibili diversi reperti oltre a sarcofagi di grande valore. Tra questi quello di Rapolla, realizzato in Asia Minore in marmo. Davvero una meta favolosa per viaggiare in Italia anche nel mese di settembre.
Lettura consigliata
Cosa vedere a Palermo in 2 giorni per una vacanza indimenticabile