In natura esistono tanti cereali che si possono utilizzare in cucina. Ognuno presenta delle qualità nutrizionali che li caratterizza. Tutti questi avranno quindi dei benefici per la nostra salute. Ci sono però alcuni cereali di cui non tutti conoscono l’esistenza. Uno di questi è proprio il teff. È uno dei cereali più piccoli al Mondo, così viene considerato. In Africa viene utilizzato molto in diverse ricette tipiche. C’è da dire che, visti i suoi numerosi benefici, si è diffuso anche in Italia e potrebbe essere usato tranquillamente all’interno della nostra dieta.
Valori nutrizionali
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100 g di farina di teff apporta circa 340 kcal. Gli altri valori sono i seguenti:
- 7,6 g di fibra alimentare;
- 3 g di grassi;
- 65 g di carboidrati;
- 9 g di proteine.
Questa farina sarebbe adatta anche ai celiaci. Difatti sarebbe priva naturalmente di glutine. Inoltre presenta anche un basso indice glicemico.
Una farina particolare che ci aiuterebbe a regolare alcuni valori
Abbiamo appena detto che il teff è un cereale che ha un indice glicemico notevolmente basso. Di conseguenza potrebbe essere consumato da chi soffre di diabete. Ovviamente non bisognerà esagerare con le dosi. In questi casi delicati è sempre bene consultare un medico specializzato. D’altro canto, però, il teff presenterebbe una serie di benefici che non tutti conoscono. Innanzitutto dal teff si ricavano due tipi di farina, che sarebbero la rossa e la bianca. Queste non avranno differenze da un punto di vista nutrizionale.
Cosa contiene
È una farina ricca di calcio, ma non solo. Sono diversi gli amminoacidi essenziali che troviamo tra le sue proprietà. Come possiamo vedere dai valori nutrizionali ha anche un buon apporto di fibre. Queste consentirebbero di migliorare il transito intestinale e potrebbero aiutare chi soffre di stitichezza. Sempre per la presenza di fibre ha un potere saziante. Può essere dunque utilizzato per controllare gli attacchi di fame. Quando si è a dieta si potrebbe utilizzare come sostituto alla pasta o al pane, affiancandolo ad un secondo piatto leggero ma gustoso. Il teff contiene una buona quantità di antiossidanti, andrebbe quindi a contrastare l’invecchiamento cellulare e i radicali liberi. Grazie ai suoi valori nutrizionali sembrerebbe adatto anche per prevenire varie infiammazioni a livello del colon.
Come introdurlo nell’alimentazione
Si possono avere diverse idee su come poter introdurre questo alimento all’interno della nostra dieta. Considerando che è una farina, è possibile creare alcuni prodotti da forno. Un esempio molto semplice è quello di fare delle piadine o della pasta frolla. Va bene anche se la si usa per fare dolci. Ad esempio si possono fare torte, muffin e pancakes. In realtà alcuni la utilizzano come addensante per le zuppe o le creme. Fare delle zuppe calde per l’inverno è la soluzione adatta per soffrire meno il freddo. Come possiamo notare, dunque, in natura esistono davvero tanti alimenti che possiamo definire nutraceutici. Possiamo dire essere una farina particolare che ci aiuterebbe a prevenire alcune malattie o disturbi che potrebbero essere davvero fastidiosi.