Pasqua sembra lontana, il 9 aprile. Eppure abbiamo già varcato la soglia dei primi di marzo. Il tempo scorre velocemente e l’organizzazione di un viaggio dovrebbe essere fatta per tempo. A maggior ragione in periodi di alta stagione. Oggi proveremo a suggerire una meta in una delle nazioni più piccole d’Europa. Per l’esattezza, la capitale di uno stato famoso per una scultura simbolo. Scopriamo insieme qual è questa città misteriosa.
Qualità della vita che ha eguali nel mondo. Felicità sparsa ovunque. Sicurezza e fiducia nelle istituzioni e nel prossimo. Tenore di vita elevato. Il paradiso terrestre? Un luogo fantastico? Assolutamente no. Esiste e si trova nel nord Europa, subito sopra la Germania. Stiamo parlando della piccola Danimarca. Un paese che non raggiunge i 6 milioni di abitanti, ma che è una sorta di isola felice unanimemente riconosciuta da tutti.
La sua capitale, Copenhagen, è famosa nel mondo per il suo simbolo principale. La statua della Sirenetta, divenuta famosa grazie alla fiaba scritta da Hans Christian Andersen. Più di un decimo della popolazione danese vive qui. È una capitale ricca di attrazioni, ma potrebbero essere sufficienti due o tre giorni per visitarla bene.
Un viaggio per le vacanze di Pasqua, ecco perché visitare Copenhagen
Indice dei contenuti
Arrivare a Copenhagen dagli aeroporti italiani è piuttosto semplice. Certo, bisogna sapere che se il viaggio può essere low cost, poi, la città non è proprio a buon mercato. I danesi hanno un tenore di vita alto e questo ricade anche sui costi di alloggi e ristoranti. Poi, chiaramente, ci sono delle eccezioni. La birra, per esempio, è una di queste, particolarmente a buon mercato.
Fatta questa doverosa premessa, partiamo proprio dalla Sirenetta. La celebre statua si trova all’inizio del porto vecchio, su uno scoglio. È contornata da edifici coloratissimi, tipici della città, oltre che da centinaia di barche ormeggiate. Questo, infatti, è il contesto principale di Copenhagen, con il mare e tanto colore sempre sullo sfondo.
Cosa vedere
La torre di Rundetaarn, con i suoi 35 metri di altezza, è uno degli edifici storici della capitale. Ospita l’osservatorio astronomico più antico d’Europa. Per salire in cima non servirà fare nessun gradino. Infatti, una rampa a spirale porterà direttamente sulla balconata.
Il punto più alto della città, però, è la torre del Municipio con i suoi 105 metri di altezza. In questo caso, però, per arrivare in cima, occorrerà salire ben 300 gradini. Lo sforzo sarà ricompensato da una magnifica vista.
Proseguendo per il centro storico, si arriva al Palazzo di Amalienborg, la residenza reale. Si può assistere al cambio della guardia ogni giorno alle 12 in punto. Poco lontano, una della chiese più belle di tutto il nord Europa. In stile barocco, con una cupola ispirata a quella di San Pietro, lascerà a bocca aperta Frederiks Kirke, un tripudio di marmo bianco davvero splendido. Salire sulla cupola è assolutamente doveroso per godere di un altro imperdibile panorama dopo quello della torre.
Infine, per completare le scalate, ecco il belvedere più famoso della città.
Quello della chiesa del Nostro Redentore. 90 metri di altezza per arrivare alla guglia sopra il quale è posta una statua d’oro di Cristo Gesù. 400 gradini che vale la pena di percorrere e che vengono saliti, ogni anno, da più di 200mila persone. Insomma, un’attrazione davvero speciale.
Esattamente come il quartiere di Christiania, una vera e propria città nella città. Al suo interno si rivive l’atmosfera hippie degli anni ‘70. Qui si possono trovare parecchie botteghe di artigianato; è il luogo migliore per trovare il souvenir da portare a casa.
Infine, l’ultimo luogo da visitare e anche uno dei più divertenti, ovvero i Giardini di Tivoli. Un enorme parco divertimenti, con attrazioni davvero per cuori forti.
Un viaggio per le vacanze di Pasqua? Copenhagen aspetta i suoi turisti con la sua splendida atmosfera di pace e serenità.