Nella sua storica il titolo SOL ha sempre offerto un ottimo rendimento ai suoi azionisti. Trattasi, infatti, di uno di quei pochi titoli di Piazza Affari che può vantare una probabilità del 100% di offrire un rendimento positivo dopo 10 anni. Altri con questa caratteristica sono elencati nell’articolo 5 azioni da comprare e tenere per i prossimi 20 anni. Ovviamente questo non vuol dire che nei prossimi anni ci sarà necessariamente lo stesso comportamento. Sicuramente, però, si parte da ottimi presupposti.
Quest’anno, però, il titolo ha sofferto. Tuttavia, grazie ai nostri strumenti di analisi è stato individuato il minimo di metà ottobre. Un minimo dal quale è partito un rialzo come non si vedevano da oltre 5 anni. Era dal 2017, infatti, che le quotazioni di SOL non guadagnavano circa il 25% in 30 sedute di Borsa aperta.
Dal punto di vista dei fondamentali, qualunque sia l’indicatore utilizzato, il titolo risulta essere sopravvalutato. Questo aspetto, però, non deve scoraggiare in quanto storicamente le azioni SOL sono quasi sempre state sopravvalutate rispetto ai suoi fondamentali.
La situazione finanziaria, invece, è molto buona con l’indice di liquidità superiore a 2. Inoltre, il rapporto tra debito e capitale è di poco superiore al 65%.
Un titolo eccellente che nel breve potrebbe offrire una buona occasione di acquisto: le indicazioni dell’analisi grafica
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Il titolo azionario SOL (MILSOL) ha chiuso la seduta del 10 novembre a 19,36 euro, in rialzo del 4,65% rispetto alla seduta precedente.
Come si vede dal grafico, le quotazioni hanno raggiunto la massima estensione rialzista in area 19,42 euro (III obiettivo di prezzo). Su questi livelli, quindi, diventa molto probabile un ritracciamento. A oggi, quindi, SOL è un titolo eccellente che nel breve potrebbe offrire una buona occasione di acquisto.
Fin dove potrebbe spingersi il ritracciamento?
Allo stato attuale il massimo ribasso associabile a questo ritracciamento potrebbe andare ad approdare in area 16,54 euro. Una prima indicazione che questo scenario possa concretizzarsi potrebbe arrivare da una chiusura giornaliera, confermata in almeno due sedute consecutive, inferiore a 18,54 euro.