Per guadagnare sui mercati azionari, un possibile approccio è quello di selezionare azioni che sono vicine a importanti livelli di resistenza o di supporto. In questo modo si può entrare al rialzo o al ribasso alla violazione dei livelli chiave per il trading sul titolo. Ecco, quindi, un titolo azionario da monitorare per acquisti.
Parliamo di Banca Profilo, che da alcune sedute si trova in prossimità di un’importante area di resistenza la cui rottura potrebbe portare a un rialzo di oltre il 10%. Inoltre, questo potenziale rialzista è confermato dalla sottovalutazione espressa in termini dei multipli di mercato.
Molto interessante, poi, è anche il rendimento del dividendo che nei prossimi anni dovrebbe essere superiore al 6%.
Un titolo azionario da monitorare per acquisti
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Il titolo Banca Profilo (MIL:BPRO) ha chiuso la seduta del 12 agosto a 0,1990 euro, in rialzo dello 0,51% rispetto alla seduta precedente.
Time frame giornaliero
La proiezione in corso è rialzista, ma le quotazioni stanno trovando un forte ostacolo in area 0,2006 euro (I obiettivo di prezzo). Da notare che già nel recente passato questa area di resistenza ha frenato i rialzisti. Una chiusura giornaliera superiore a questo livello, quindi, potrebbe aprire le porte a interessanti guadagni dell’ordine del 10%. Il titolo, infatti, potrebbe non avere più ostacoli lungo il percorso che porta al II obiettivo di prezzo in area 0,2126 euro. La massima estensione rialzista, poi, potrebbe andare a collocarsi in area 0,2246 euro.
Al ribasso, invece, le quotazioni di Banca Profilo potrebbero spingersi fino in area 0,184 euro.
La valutazione di Banca Profilo
Le azioni Banca Profilo hanno sempre mostrato una certa forza rispetto alla media del settore di riferimento. Basti pensare che negli ultimi 3 anni ha avuto un rendimento del 30% circa superiore rispetto alla media dei suoi competitors. Anche nell’ultimo anno, e da inizio 2022, sebbene con una performance negativa, le azioni Banca Profilo hanno fatto meglio della media del settore di riferimento.
La forza del titolo è confermata anche dai multipli di mercato visto che, indipendentemente dalla metrica utilizzata, esprimono un’interessante sottovalutazione che si aggira intorno al 10/15%.
Un punto di debolezza è quello legato alla situazione finanziaria. L’indice di liquidità, infatti, è molto inferiore a 1,059. Inoltre il rapporto tra debito e capitalizzazione è superiore al 240%.
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