Un titolo azionario da comprare sottovalutato del 35% e con dividendo al 3,93%

a2a

Inizia una nuova settimana con lunedì  orfano  di Wall Street ed i mercati europei ne approfittano per raffreddare gli indicatori di trading e gli oscillatori di forza relativa di breve termine. Non attendiamo  forti movimenti in settimana prima della giornata  del 22 gennaio. I fari di questa settimana sono tutti puntati sulla decisione della BCE e sulla conferenza della Lagarde.

Riflessi ed effetti  attesi non solo sul cambio euro dollaro ma su tutti i mercati azionari internazionali.

Quindi la lateralità attesa fra oggi e  domani andrà “sfruttata” per comprare asset. Infatti  stiamo preparando e pianificando una strategia di investimento  per un titolo azionario da comprare sottovalutato del 35% e con dividendo al 3,93%.

E’ proprio nei momenti di ribassi in un trend primario rialzista che si deve fare stock picking e comprare le migliori opportunità che offrono i mercati. Finchè la tendenza di lungo termine rimarrà rialzista, ogni ribasso diventerà occasione di acquisto.

E quale cosa migliore di comprare un titolo come A2a (MIL:A2A).

Un titolo azionario da comprare sottovalutato del 35% e con dividendo al 3,93%

Il titolo in questo momento è in leggero rialzo +0,36% a Piazza Affari e si porta a 1,7895.

Da inizio anno ha segnato un minimo a 1,6375 ed un massimo a 1,7895.

Le attese per il 2020 sono le seguenti:

area di minimo fra 1,57/1,72

area di massimo fra 2,06/2,18

Supporto di breve a 1,60.

Punto di inversione: chiusura settimanale inferiore a 1,53.

Ci sono tutti i presupposti per farci affermare che probabilmente il minimo annuale sia stato segnato ma procederemo per step.

I bilanci degli ultimi 4 anni

In base ai parametri del discounted cash flow si stima un fair value a 2,41.

Le stime degli analisti indicano invece un prezzo obiettivo a 1,90.

Il dividend yield è al 3,93%.

Si prevede che gli utili cresceranno del 9,07% all’anno.

Il rapporto debito/capitale è elevato=116,95 ma in diminuzione dal 121,6% negli ultimi 5 anni.

Riteniamo che ai livelli attuali si possa comprare il titolo e mantenerlo per rialzi nel corso dell’anno fino all’area 2,06/2,18 se non oltre fino ai 2,41 come da fair value.