Ci sono delle strutture grafiche che si formano sui prezzi, che secondo l’analisi tecnica potrebbero portare a determinati effetti. Dal punto di vista della statistica abbiamo rilevato che alcune funzionano meglio delle altre. Leggendo i grafici degli ultimi giorni, notiamo che un temibile pattern ora potrebbe affossare Wall Street.
Di cosa si tratta?
Procediamo per gradi.
La chiusura di contrattazione dei mercati americani del giorno 14 novembre è avvenuta ai seguenti prezzi:
Dow Jones
33.536,70
Nasdaq C.
11.196,22
S&P 500
3.957,25.
Il rally natalizio potrebbe essere giunto a un capolinea?
Indice dei contenuti
Dopo il forte rialzo dai minimi di ottobre, ora si tornerà a scendere verso nuovi minimi entro fine dicembre?
Giornate decisive e i livelli da monitorare
Dow Jones
Tendenza rialzista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera inferiore a 33.394. Ribassi duraturi solo con la chiusura di questa settimana inferiore a 32.424.
Nasdaq C.
Tendenza rialzista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera inferiore a 11.069. Rialzi duraturi solo con la chiusura di questa settimana inferiore a 10.344.
S&P 500
Tendenza rialzista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera inferiore a 3.944. Ribassi duraturi solo con la chiusura di questa settimana inferiore a 3.744.
Un temibile pattern ora potrebbe affossare Wall Street.: pericolo in vista?
Nei giorni scorsi sono state raggiunte importanti resistenze. Il Dow Jones ha ritoccato i massimi di agosto, il Nasdaq quelli di ottobre, mentre lo S&P 500 quelli di settembre.
Questi prezzi hanno disegnato dei doppi massimi. Fra oggi e domani, i nostri oscillatori potrebbero disegnare delle divergenze negative e questo farebbe assumere alla “figura grafica” una valenza importante.
Si è vicini a uno storno o a un’accelerazione rialzista?
La giornata odierna e domani saranno davvero importanti per capire cosa attende i mercati non solo nel brevissimo, ma anche fino a Natale.
Cosa pensiamo? Meglio far parlare i fatti “e i prezzi”, le chiacchiere contano poco. Per il momento la previsione è che le azioni siano ancora vincenti.
