La settimana scorsa ci eravamo lasciati con il petrolio fermo in attesa della decisione dell’OPEC+. La decisione c’è stata con la conseguenza che un ritorno in area 60 $ per il petrolio diventa sempre più probabile. Ma cosa ha deciso l’organizzazione che produce oltre il 40% del petrolio a livello mondiale?
I produttori dell’OPEC+ hanno concordato giovedì di eliminare circa 2,2 milioni di barili al giorno (bpd) di petrolio dal mercato globale nel primo trimestre del prossimo anno; il totale include il rinnovo degli attuali tagli volontari di 1,3 milioni di bpd di Arabia Saudita e Russia. Questo annuncio, però, è stato accolto con scetticismo dagli analisti che potrebbero ritenere molto contenuto il taglio annunciato. Soprattutto alla luce delle preoccupazioni per il rallentamento dell’attività manifatturiera globale.
Un ritorno in area 60 $ per il petrolio diventa sempre più probabile: le indicazioni dell’analisi grafica
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Il petrolio ha chiuso la seduta del 1 dicembre a quota 74,07 $, in ribasso del 2,49% rispetto alla seduta precedente. La settimana si è chiusa con un ribasso dell’1,95% rispetto alla chiusura settimanale precedente.
Time frame giornaliero
La tendenza in corso è ribassista e potrebbe accelerare secondo lo scenario mostrato in figura. Che il ribasso di breve sia molto probabile si vede dal fatto che nonostante il forte recupero a inizio settimana, le quotazioni si sono mantenute sotto la forte area di resistenza a 76,32 $.
Solo il recupero in chiusura di giornata di questo livello potrebbe favorire la ripresa del rialzo.
Time frame settimanale
Dopo settimane al termine delle quali la tendenza era rimasta al rialzo nonostante tutto, alla chiusura del 1 dicembre la tendenza sul settimanale è diventata ribassista. Dopo due settimane di lotta, quindi, area 75 $ ha ceduto e potrebbe indurre una reazione al ribasso secondo lo scenario indicato in figura dalla linea tratteggiata.
Solo l’immediato recupero di area 75$ e una chiusura settimanale superiore a 82,71 $ potrebbero spingere nuovamente òle quotazioni al rialzo.
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