Cosa dire dopo avere osservato un rarissimo pattern apparso sui mercati azionari americani? La prima reazione è stata di stupore. Stiamo parlando, infatti, di un pattern che in 100 anni di storia del Dow Jones è stato osservato con una probabilità dello 0,06%. Cosa è successo nelle settimane successive? La risposta nel prosieguo di questo articolo.
Cosa è questo rarissimo pattern apparso sui mercati azionari americani?
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Alla chiusura di ciascuna settimana siamo andati a guardare la dispersione rispetto a quelle tre precedenti. Praticamente siamo andati a misurare quanto sono rimasti “piatti” i mercati in un mese di contrattazioni. Quello che abbiamo trovato è molto interessante e siamo andati a misurarlo sui 100 anni di storia a disposizione del Dow Jones.
La probabilità che in quattro settimanale la dispersione rispetto all’ultima chiusura sia inferiore allo 0,6% è pari allo 0,5%. La probabilità, poi, che ciò accada per due settimane di fila è solo dello 0,06%. Un evento molto raro, quindi, che si è manifestato alla chiusura del 17 febbraio.
Cosa è successo nelle settimane successive?
Dallo storico a disposizione osserviamo che non riusciamo a dire se nelle settimane successive il mercato sarà al rialzo o al ribasso. Possiamo, però, dire con elevatissima probabilità che le quotazioni si muoveranno in maniera direzionale nel medio periodo.
Le indicazioni dell’analisi grafica sul Dow Jones
Il Dow Jones (DJ30) ha chiuso la seduta del giorno 17 febbraio a quota 33.826,7, in rialzo dello 0,39% rispetto alla seduta precedente. La variazione settimana su settimana è stata al ribasso dello 0,13%
Time frame giornaliero
La situazione a livello giornaliero è molto incerta. Continuano, quindi, ad alternarsi falsi segnali al rialzo e al ribasso. L’ultimo segnali di inversione c’è stato alla chiusura di venerdì quando le medie hanno incrociato al ribasso.
Per una visione meno volatile, però, si consiglia di analizzare in dettaglio il time frame settimanale.
Time frame settimanale
L’incertezza domina anche questo time frame. C’è, però, un aspetto da non sottovalutare. La proiezione in corso è formalmente ancora rialzista, ma da alcune sedute le quotazioni si stanno appoggiando all’importantissimo supporto in area 33.289,01. Questo è il livello sotto il quale i mercati azionari americani potrebbero accelerare al ribasso e riportarsi verso i minimi di settembre in area 28.000.
Qualora, invece, il rialzo dovesse continuare il Dow Jones potrebbe anche portarsi oltre quota 40.000.
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