Un ponte tra Italia e Svizzera, questa città da visitare a marzo ricca di natura, cultura e dove la benzina costa meno

Chiasso

L’incremento della benzina è uno dei problemi che ci sta toccando maggiormente in questo periodo. L’aumento stellare delle ultime due settimane è sulla bocca di tutti e si cercano soluzioni di ogni tipo per risparmiare. La crisi energetica e dei carburanti del 2022 rimarrà sicuramente nella storia e condizionerà molto il nostro modo di agire.

Parlare di viaggi in macchina oggi sembra quasi assurdo. Eppure, ci sono delle mete in cui poter unire utile e dilettevole. Se per il secondo è piuttosto facile capire perché, il primo aggettivo è molto attuale. Basta uscire di qualche chilometro dall’Italia, infatti, e i prezzi della benzina, inevitabilmente, cambiano. A onor del vero, c’è da dire che anche nella vicina Svizzera hanno subito un’impennata, ma mai come quella che stanno avendo da noi. Allora, per chi abita al Nord, tra Lombardia e Piemonte, potrebbe essere interessante visitare la vicina Chiasso. Godere delle sue bellezze paesaggistiche e naturali e, prima di far ritorno in Italia, sfruttare la possibilità di mettere benzina nel serbatoio a un costo minore.

Da sempre città di confine, vicinissima a Como, Chiasso è il primo avamposto svizzero che incrociamo uscendo dal Belpaese. Una piccola città che, però, ha sempre assunto un ruolo importante nella storia, per la sua posizione strategica. Come tutti i territori di frontiera, deve la sua fortuna al commercio. Ottimamente servita sia su gomma che su strada ferrata, Chiasso accoglie i suoi turisti e mette loro a disposizione tanta natura. Moltissimi percorsi che mescolano insieme il verde alla storia e all’arte.

Un ponte tra Italia e Svizzera, questa città da visitare a marzo ricca di natura, cultura e dove la benzina costa meno

Il Parco delle Gole della Breggia, per esempio, propone due differenti tipi di escursioni. Quella storica, attraverso le fortificazioni medioevali e gli antichi mulini. Quella moderna, dedicata al cemento, nella quale è possibile vedere come si ricavasse questo materiale, dall’estrazione della roccia calcarea alla macinazione, fino alla trasformazione finale.

Sempre in tema di natura, non può mancare un’escursione alla Collina del Penz, uno dei tetti più belli del Canton Ticino. Noleggiando delle biciclette è possibile pedalare in mezzo ai boschi e ai vigneti, fino a raggiungere il Belvedere, sul Dosso Pallanza, a 560 metri sul livello del mare. Oppure visitare la piccola Chiesa di Santo Stefano, del XIV secolo, poche decine di metri più sotto.

Dal punto di vista del centro storico, invece, non si può dire di essere stati a Chiasso senza aver visitato il Max. Un museo civico contemporaneo dedicato al design, all’arte grafica e alla fotografia, aperto nel 2005. Qui si possono trovare le opere dell’artista svizzero Max Huber, cui è stata dedicata questa struttura. Un luogo assolutamente da visitare per gli amanti della modernità, già a partire dall’esterno. L’edificio, infatti, è caratterizzato da una vetrata translucida che, di notte, illumina gran parte della città.

A pochi chilometri dalle grandi città del Nord Ovest, è un ponte tra Italia e Svizzera, questo luogo  che offre ai suoi visitatori arte e natura. Non solo, Chiasso può essere una bella idea per una gita fuori porta in cui fare un pieno di benzina a meno di due euro. Unendo così l’utile al dilettevole.

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