Non solo mare e spiagge. Se siete alla ricerca di percorsi alternativi per una fuga d’estate anche solo di un giorno, un piccolo lago immerso nella natura è un’esperienza da non perdere. Ecco dove andare.
Siamo in Abruzzo nella parte più a Sud, quella che confina con il Molise, all’interno del Parco Nazionale. Qui a 1.066 metri di altitudine, in una conca circondata dai Monti della Meta e dal massiccio del Monte Greco, c’è un piccolo specchio d’acqua color smeraldo, il Lago della Montagna Spaccata. Un gioiello della natura che affascina e conquista.
La Montagna Spaccata
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È un piccolo bacino artificiale creato nel secondo dopoguerra e alimentato dalle acque del fiume Rio Torto. Deriva dallo sbarramento, con una diga a botte, di una frattura tettonica. Da qui il nome, Lago della Montagna Spaccata. Solo 46 ettari di superficie con una profondità di 68 metri. Un piccolo lago balneabile nell’Abruzzo più autentico. La sua bellezza deriva dalla natura che lo circonda, un paesaggio boscoso popolato di animali.
Gli avvistamenti non sono rari. Vi sono di casa camosci e cervi, ma anche cinghiali e lupi e non è raro vedere in volo il falco pellegrino. La natura intensa del territorio si è conservata negli anni ed è la vera bellezza del posto. Grandi spazi e panorami incontaminati da esplorare lentamente, passo dopo passo, e lo splendido colore del lago da ammirare seduti sulla riva.
Un piccolo lago balneabile nell’Abruzzo del Parco Nazionale
È forse questo abbraccio della natura quasi primordiale che deve aver affascinato il giudice Paolo Borsellino, immortalato con la sua famiglia in una foto scattata nel settembre 1977, con il Lago della Montagna Spaccata a fare da sfondo. È una delle rare foto riportate dai giornali del tempo in cui la famiglia è al completo. Il giudice aveva 37 anni e si godeva momenti di spensieratezza in vacanza con le persone più care.
L’Abruzzo di Niko Romito
Il lago si raggiunge partendo da Alfedena, il bellissimo borgo che si trova ad appena due chilometri di distanza, e seguendo le indicazioni. Si può percorrere il tratto a piedi o in macchina e parcheggiare nei pressi del lago. Il luogo è frequentato da escursionisti e da chi pratica la pesca sportiva. Le acque del lago ospitano cavedani, trote e anche il persico reale.
Per concludere la giornata ci si può fermare da ALT la stazione del gusto dello chef Niko Romito a Castel di Sangro. Un locale informale dove fare colazione o merenda, pranzare o cenare oppure ordinare specialità da asporto. Si può gustare il pollo fritto intero, che è la vera specialità della casa, ma anche semplicemente un panino con la porchetta o la pizza Rivisondoli. Per i più golosi l’immancabile bomba alla crema.