La Sardegna è un’isola da sogno. Come la Sicilia, nasconde diversi angoli di paradiso di cui, una volta scoperti, non potremo fare più a meno. Diventano i posti del cuore. Mare cristallino dal colore turchese e spiaggia bianca e finissima sono le caratteristiche principali di questi posti.
Anche i vip scelgono la Sardegna come meta turistica dove trascorrere le vacanze. Basti pensare a Porto Cervo, per esempio. Movida, mare, accoglienza e relax sono i “servizi” che la Sardegna offre. Se stiamo pensando di visitare questa splendida isola, possiamo vedere di risparmiare fino a 300 euro con offerte di viaggi a prezzi esclusivi.
Vediamo qual è la vacanza perfetta, adatta alle nostre esigenze a prezzi stracciati. In questo contesto, cerchiamo di sviluppare un itinerario, per non farci scappare i posti più belli della regione. Iniziamo dalla cosiddetta Spiaggia della Tartaruga.
Nel comune di Loiri Porto San Paolo
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È un piccolo angolo di paradiso questa spiaggia della Sardegna. E lo è davvero. Il cielo azzurro si fonde con il mare e diventerebbe un tutt’uno, se non fosse per la limpidezza del mare. Talmente cristallino che si vedono i fondali e sembra che le barche stiano volando.
La Spiaggia della Tartaruga è chiamata così perché la forma delle rocce è simile a quella dell’animale. Nonostante all’ingresso vi siano queste grandi rocce, il fondale è sabbioso, bianco e fine. È una delle calette più apprezzate e basta vedere le immagini per rendersi conto del perché.
La spiaggia si trova nel comune di Loiri Porto San Paolo ed è raggiungibile percorrendo la statale verso la Cala Girgolu. Una volta scesi, ci troveremo a percorrere un sentiero fatto solo da calette e noi potremo decidere dove sostare. Ovviamente, la Spiaggia della Tartaruga è d’obbligo.
Arrivare prima è fondamentale
È talmente bella che tutti vogliono godersela. Un punto a favore e, al contempo, contro di questa spiaggia è la sua piccola dimensione. Può ospitare, infatti, poche persone e arrivare prima, dunque, diventa quasi una sfida per accaparrarsi un posto.
In ogni caso, la spiaggia è raggiungibile anche attraverso i gommoni e le barche. Essendoci la sabbia, è possibile portare l’ombrellone, che diventa d’obbligo per evitare di danneggiare la pelle con i raggi UV, soprattutto nelle ore di punta.
Un piccolo angolo di paradiso questa spiaggia della Sardegna per poche persone
Oltre alla Spiaggia della Tartaruga, consigliamo di visitare anche tutte le altre calette. Data la vastità della bellezza, non facciamoci scappare Cala Coticcio e Cala Spinosa. Non vogliamo anticipare nulla, ma consigliamo vivamente di guardare le immagini su internet.
Più grande della Spiaggia della Tartaruga vi sono quella della Tuerredda e lo Scoglio di Peppino che, nonostante il nome, non ospita solo scogli, ma soprattutto sabbia. Pertanto, è ideale anche per i nostri figli.
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Tutti pazzi per questa nuova esperienza nella bolla sotto il cielo stellato
