Ormai siamo in pieno autunno e le temperature si stanno abbassando in tutte le regioni d’Italia. Con l’arrivo dei primi freddi, durante il fine settimana, c’è chi ama rimanere in casa sul divano a leggere o vedere una serie televisiva. E chi, invece, approfitta della domenica per visitare nuove località e posti sconosciuti.
In effetti, la nostra amata Penisola ci regala tantissimi luoghi da scoprire anche in autunno. Molti vanno alla ricerca di mete particolari e misteriose, altri amano le grandi città, approfittando dei negozi per comprare vestiti e scarpe della nuova collezione autunno-inverno.
Ma l’Italia è anche famosa per la presenza di piccoli paesini che, da Nord a Sud, isole comprese, la rendono ancora più bella e suggestiva.
Questi borghi, lontani da smog e caos, sono una vera e propria ricchezza nazionale e ci riportano indietro nel tempo.
Tutte le regioni del Bel Paese nascondono gioielli di rara bellezza, che regalano al visitatore un viaggio unico.
Un paesino incantevole in Lombardia privo di traffico e dalla bellezza mozzafiato
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Spostiamoci in Lombardia. Un territorio simbolo di modernità e sviluppo. Ma, accanto alle mete più famose e conosciute, troviamo anche delle piccole località di grande fascino e una natura incontaminata.
Se vogliamo andare alla ricerca di questo lato più intimo della Lombardia, allora dobbiamo assolutamente visitare Fortunago. È una cittadina di circa 400 abitanti che si trova in provincia di Pavia.
La bellezza e la particolarità di questo paesino lo hanno reso uno dei “Borghi più Belli d’Italia”.
Parliamo di una cittadina antica, come testimoniano i resti del catello e il cui nome rivela anche le sue origini celtiche. Una particolare atmosfera del passato rapisce il visitatore che passeggia per le sue stradine.
Questo grazie ad un restauro architettonico studiato nei minimi particolari e realizzato con i materiali del posto (la pietra e il cotto).
Cosa offre il borgo di Fortunago ai suoi visitatori
Il centro storico si trova nella parte più alta e la sua bellezza è stata messa in risalto dai lavori di ristrutturazione. Degna di nota è la Chiesa di San Giorgio, che al suo interno conserva numerosi altari, tra cui uno tutto in legno dedicato al Sacro Cuore di Gesù.
Da visitare è anche l’Oratorio di Sant’Antonio Abate, che nel corso dei secoli ha subito delle importanti ristrutturazioni.
Girovagando per le stradine, troveremo una fontanella di acqua sorgiva, fresca e dissetante. Qui possiamo bere l’acqua sia liscia che gassata.
Ora che siamo a conoscenza di un paesino incantevole in Lombardia privo di traffico, non esitiamo e andiamo a visitarlo.
Il piatto tipico del paesino
Non possiamo assolutamente lasciare il borgo senza aver assaggiato un piatto tipico. Ci riferiamo ai malfatti, una ricetta tradizionale dalle origini contadine e preparata utilizzando pochi ingredienti: erbette, bietola in particolare, pangrattato e uova. Questi gnocchetti vengono conditi con il ragù di carne o del burro.