Un giorno di digiuno alla settimana sarebbe utile e aiuterebbe a perdere peso. Come si può fare questo? Esistono diversi metodi per introdurre un giorno di digiuno alla settimana. Si può decidere un giorno di digiuno fisso alla settimana.
Il momento migliore potrebbe essere un giorno del fine settimane o il proprio giorno libero. Durante la giornata di digiuno, infatti, non avremo molto forza ed energia. Di conseguenza dovremmo evitare un intenso sforzo fisico, anche se è consigliabile lo stretching, lo yoga o esercizi di respirazione.
Un giorno di digiuno alla settimana farebbe perdere peso, scopriamo come funziona
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Il digiuno si può fare anche diversamente. Ad esempio, se un giorno non mangiamo nulla dopo le 17:00 (cena annullata) e facciamo colazione dopo le 11:00 del mattino successivo, stiamo digiunando quasi per 24 ore. Questo metodo è molto simile al digiuno intermittente.
Se scegliamo un giorno specifico per il digiuno, questi sono i consigli da seguire:
- nel giorno di digiuno bisogna astenersi da ogni cibo solido, si potranno bere solo acqua e tisane;
- il giorno prima del digiuno dovremmo mangiare solo cibi leggeri come verdure o zuppe. In questo modo prepareremo il corpo al digiuno;
- prima di iniziare a praticare il digiuno dovremmo parlare con il nostro medico e chiedere un suo parere.
In che modo digiunare un giorno a settimana aiuterebbe a perdere peso?
Un giorno di digiuno alla settimana farebbe perdere peso, questo secondo gli studi, soprattutto se diventa un’abitudine regolare.
Non solo questa abitudine ci farebbe dimagrire, ma aiuterebbe a raggiungere anche altri importanti risultati come:
- placare le infiammazioni;
- abbassare la pressione sanguigna;
- abbassare il colesterolo;
- perdere il grasso in eccesso.
Esiste una differenza fisiologica tra il digiuno e la dieta. Il digiuno non vieta determinati cibi, ma permetterebbe di cambiare il metabolismo. Una volta che le riserve di glucosio sono esaurite, il corpo passa alla combustione dei grassi per produrre energia. Questo stato metabolico durante il digiuno è chiamato chetosi. Quando ciò si verifica, ovviamente, dipende da quanto glucosio è ancora immagazzinato nel corpo quando iniziamo a digiunare.
Inoltre il digiuno dovrebbe agire come un salutare shock per l’organismo: l’insolita mancanza di calorie innesca un’ampia varietà di processi di purificazione nel corpo.
I risultati degli studi fanno ben sperare, ma non sono indiscussi
Tuttavia, questi risultati non sono indiscussi. Finora sono stati effettuati solo esperimenti sugli animali o studi clinici con pochi partecipanti. Sono necessarie ulteriori ricerche per esplorare a fondo gli effetti del digiuno.
Un giorno di digiuno a settimana possiamo facilmente integrarlo nella nostra vita quotidiana rispetto a diete più lunghe o forme di digiuno come il digiuno terapeutico. Inoltre possiamo portarlo avanti per più tempo, perché si rimane senza cibo solo per 24 ore.
Il digiuno spesso ci aiuta a mangiare in modo più consapevole. Con il tempo, ad esempio, potrebbe diventare più facile evitare cibi malsani come i dolci nella vita di tutti i giorni. Questo ci permetterà anche di cambiare stile di alimentazione.
In conclusione: un giorno di digiuno alla settimana è più efficace se mangiamo in modo sano e facciamo abbastanza esercizio nei giorni rimanenti.
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