Molti di noi amano cucinare con ciò che la natura offre in determinate stagioni. L’inverno è infatti il regno di ogni genere di cavoli e broccoli. Per non stufarsi però oggi presentiamo un’interessante variante alle solite ricette. Ecco un cremosissimo primo piatto a base di cavolfiore come non l’avevamo mai visto grazie a due ingredienti segreti. Vediamo insieme come preparare una deliziosa vellutata diversa dal solito.
La lista della spesa necessaria
Indice dei contenuti
1 cavolfiore di grandi dimensioni;
1 cipolla bianca di piccole dimensioni;
90 grammi di burro;
100 grammi di mandorle da pestare;
2 litri di brodo vegetale;
300 millilitri di latte;
1 patata di medie dimensioni;
1 spicchio di aglio;
grana padano quanto basta;
sale fino quanto basta;
pepe quanto basta, preferibilmente verde.
Un cremosissimo primo piatto a base di cavolfiore come non l’avevamo mai visto grazie a due ingredienti segreti
Prima di tutto è necessario preparare il soffritto. Quindi prendere la cipolla, privarla delle parti di scarto e sciacquarla sotto l’acqua corrente. Pelare poi lo spicchio di aglio. In una padella mettere la quantità di burro indicata e i due ingredienti appena trattati. Lasciare poi dorare poi il tutto per almeno una decina di minuti. Una volta passato questo tempo, rimuovere l’aglio dalla padella. Nel frattempo sbucciare la patata e tagliarla a dadini e pulire il cavolfiore, dividendolo il più possibile in cimette. Aggiungere questi due ortaggi in padella. Nel mentre che sono lì pestare una parte di mandorle dopo averne rimosso la parte esterna. Il resto servirà a guarnire i piatti.
Aggiungere anche queste a ciò che sta cucinando. Salare e pepare secondo il proprio gusto personale. Aggiungere poi il brodo vegetale e il latte. Questo secondo liquido in particolare aiuterà a limitare la puzza che emanano tutte le crucifere. Far andare il composto a fiamma media per circa un quarto d’ora, e poi infilzare la verdura con i rebbi di una forchetta per verificarne la morbidezza. Togliere dal fuoco e frullare con l’aiuto di un minipimer fino ad ottenere una consistenza liscia e cremosa. Tostare poi le mandorle rimaste. Grattugiare poi a scaglie il grana. Quindi impiattare il tutto e spolverarci sopra prima la frutta secca e poi il formaggio. In alternativa questo piatto può essere seguito da questo delizioso contorno di stagione non molto conosciuto che rafforzerebbe le ossa e il cuore con un’esplosione di gusto.
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