Un bosco incantato dove accarezzare cervi, daini e mufloni per una gita in famiglia indimenticabile a prezzi onesti

cervi

In questo periodo dell’anno ci sono degli angoli di Italia che diventano delle destinazioni perfette durante le vacanze per dei piccoli viaggi a contatto con la natura. Alcuni sono molto conosciuti, altri si nascondono ancora alle masse come dei gioielli da proteggere. Fra questi ultimi, c’è un bosco incantato dove accarezzare cervi, daini e mufloni per una gita in famiglia indimenticabile a prezzi onesti. L’offerta è davvero varia e abbraccia un gran numero di attività, adatte ad ogni tipo di viaggiatore, in ogni momento dell’anno. In questo periodo, però, gli animali si lasciano avvicinare e se siamo fortunati potremmo osservarli nella neve. Una destinazione in sé e per sé, quest’angolo tutto da scoprire si trova in una Regione davvero inaspettata.

Una destinazione di viaggio davvero speciale e unica al Mondo

Percorrendo in macchina le strade dell’interno, serpeggia fra montagne e boschi di macchia mediterranea. Più ci avviciniamo a destinazione e più notiamo i caratteristici colori invernali e le cime più alte della Regione ci fanno l’occhiolino con il loro luccichio innevato. Arriviamo a destinazione e ci accoglie un ampio casolare in pietra di granito. Questo è l’agriturismo del Parco di Donnortei. Ci troviamo nel cuore alto della Sardegna, nel comune di Fonni alle pendici del Monte Spada, a 1.200 metri. La struttura è circondata da un parco che scende sino ai 700 m di quota e abbraccia un’area ricca di specie endemiche uniche al Mondo.

Questo gli è valsa la denominazione di Sito di Interesse Comunitario (SIC). Al suo interno è ancora in corso il progetto LIFE NATURA finanziato da Comunità Europea e WWF. Insomma, una vera oasi naturale circondata dai boschi e dalle montagne che ci accoglie con escursioni, animali e buona cucina.

Un bosco incantato dove accarezzare cervi, daini e mufloni per una gita in famiglia indimenticabile a prezzi onesti

All’interno del Parco di Donnortei è possibile alloggiare all’interno della struttura che lo gestisce, svegliandosi con una buona colazione e il cinguettio degli uccellini. Si parte poi per una passeggiata di circa 1 km, durante la quale sarà possibile incontrare degli animali solitamente molto diffidenti. Qui ci sono decine di esemplari di daini, cervi, mufloni e cinghiali. Tra l’estate e l’autunno alcuni di questi sono impegnati nel periodo degli amori e si lasciano avvicinare con più difficoltà. Per tutto il resto dell’anno invece abbiamo una altissima probabilità di poterli toccare da vicino offrendo loro qualche manciata di chicchi di mais. Poi si può anche proseguire verso valle, dove si trovano dei bonsai millenari.

La struttura però offre anche trekking più impegnativi per visitare tutto il massiccio del Gennargentu. Si possono fare escursioni a cavallo, a piedi, in quad e in mountain bike. Poi si torna in azienda per assaggiare prodotti genuini preparati secondo la tradizione della Sardegna dell’interno. Durante l’estate è anche possibile usufruire della piscina coperta con vista sulle montagne. Il mix perfetto per una vacanza davvero indimenticabile.

Tante strutture di qualità per le nostre vacanze in una Sardegna alternativa

Questa però non è certo l’unica struttura della zona in cui alloggiare. Ci sono tantissimi B&B di qualità, come B&B Gennargentu e B&B Casa Masini. A poca distanza, possiamo anche alloggiare sul lago omonimo all’Hotel Gusana, nel caratteristico borgo di Gavoi. Se poi si vuole comunque vivere un ambiente agrituristico e da fattoria, possiamo alloggiare e mangiare all’Agriturismo Sa Ontonera e Agriturismo Francolovai. Troviamo gli stessi sapori, anche se in chiave più moderna, nell’Agriturismo Muggiana, dove possiamo anche passare una notte con tutti i comfort.

Proseguiamo la nostra visita esplorando la Barbagia in uno dei borghi più iconici d’Italia tra murales e paesaggi indimenticabili. Oppure lasciamoci cullare in emozionanti passeggiate a cavallo tra Fonni e Gavoi e non solo, rivolgendoci al Centro Equestre Taloro. In inverno poi organizziamoci con le guide locali per salire sul tetto innevato della Sardegna con le ciaspole ai piedi.