Le bollette di luce e gas sono la nota dolente degli ultimi mesi. Il budget familiare è notevolmente appesantito da queste spese e la data che determina la fine del mercato tutelato si avvicina.
Il Governo ha deciso di allineare la fine della maggior tutela di gas ed energia elettrica.
Molti di noi ricevono telefonate da parte di fornitori di gas senza scrupoli che cercano di far cambiare gestore instillando il dubbio di possibili distacchi. Questo non accadrà. Gli utenti hanno il tempo necessario per valutare la situazione dei propri consumi e scegliere l’offerta più conveniente. Vediamo come fare.
Tutto quello che devi sapere per non essere vittima di truffe e raggiri
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Alcuni condomini che vengono considerati al pari di microimprese, termineranno le forniture in regime tutelato il 1 aprile 2023. Nel periodo che va dal 1 gennaio al 1 aprile i soggetti interessati verranno serviti dal loro esercente la maggior tutela senza subire distacchi. Sceglieranno in questi mesi quale gestore del mercato libero faccia al caso loro. Altrettanto accadrà per le utenze domestiche. La data stabilita dal Governo per il passaggio al mercato libero gas e luce è il 10 gennaio 2024. Può sembrare una data lontanissima ma, per scegliere bene, occorre del tempo.
Infatti dovremo monitorare i nostri consumi e osservare le offerte presenti sul mercato. Il passaggio al mercato libero può naturalmente avvenire anche prima della data ultima prevista. Meglio metterci alla ricerca di una buona proposta per non farci trovare impreparati.
Dove trovare le informazioni necessarie per decidere
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente mette a disposizione gli strumenti indispensabili per una scelta consapevole. Sul sito Arera puoi accedere al Portale consumi, dove consultare tutti i dati relativi alle tue utenze di energia elettrica e di gas. Puoi conoscere le tue abitudini di consumo, le fasce orarie che sfrutti maggiormente, le tariffe che ti sono state applicate e le informazioni tecniche. Arera consente inoltre di consultare il Portale offerte. Dal 2017, grazie alla Legge sulla Concorrenza, sono disponibili tutte le offerte luce e gas presenti sul mercato. Su questo portale le puoi confrontare in modo semplice e chiaro, valutandole anche in base ai dati reperiti sul Portale consumi.
L’Autorità ha come obiettivo quello di consentire un passaggio non brusco, comunicandoti tutto quello che devi sapere per decidere.
Il cittadino consapevole ha tutti gli strumenti per decidere nei tempi previsti, senza trovarsi con l’acqua alla gola.
Quanto costa e come funziona il passaggio ad un nuovo fornitore
Se decidi di sistemare la tua posizione per tempo, devi guardarti intorno. Non è detto che il fornitore del mercato tutelato sia il più conveniente anche dopo il passaggio al mercato libero. È bene informarsi ed eventualmente cambiare. Il passaggio ad un nuovo gestore non costa nulla e non dovrai occuparti neanche della parte burocratica. Sarà il nuovo gestore ad inviare tutte le comunicazioni necessarie al vecchio fornitore. Naturalmente riceverai la bolletta di chiusura della precedente posizione a seguito del passaggio ma non avrai nessuna interruzione del servizio. Solitamente per il passaggio sono necessari circa due mesi, un motivo in più per non aspettare l’ultimo momento.