Tutti la consumano a tavola ma in pochi conoscono queste straordinarie ragioni per cui coltivarla come pianta ornamentale

pianta di senape

Esistono piante in grado di crescere anche su terreni argillosi e in climi non troppo caldi. Questo vale anche per una speciale tipologia di arbusto poco conosciuto come pianta da coltivare. Si tratta della senape, i cui semi sono spesso protagonisti di una delle salse più buone con cui condire i piatti. Infatti tutti la consumano a tavola ma in pochi conoscono queste straordinarie ragioni per cui coltivarla come pianta ornamentale. La senape bianca è un arbusto capace di crescere persino in terreni argillosi e calcarei.

Le caratteristiche della pianta

Non si tratta di una pianta che raggiunge grandi altezze. È possibile anche coltivarla in vaso e non richiede chissà quali attenzioni. La senape bianca predilige climi miti e in questi riesce a crescere anche senza particolari attenzioni. Nelle stagioni più fredde la pianta non richiede annaffiature costanti e sarà sufficiente la sola acqua piovana.

In primavera o estate bisognerà solo mantenere il terreno sufficientemente umido e mai troppo secco o eccessivamente pieno d’acqua. Ma le poche cure necessarie non sono l’unico fantastico motivo per cui possedere questa pianta in giardino.

Perché coltivare la senape bianca

Certamente tutti la consumano a tavola ma in pochi conoscono queste straordinarie ragioni per cui coltivarla come pianta ornamentale. Bisogna innanzitutto dire che è possibile piantare la senape bianca in primavera oppure procedere alla semina. In quest’ultimo caso bisognerà interrare proprio i semi di senape, piccoli chicchi che è possibile trovare all’interno dei fiori.

Ma non molti sanno che anche le foglie della senape sono commestibili e davvero deliziose in insalata. Poiché esistono davvero tante varietà di senape consigliamo comunque di richiedere quante più informazioni possibili al riguardo direttamente al rivenditore. Le foglie più tenere diventano commestibili già dopo 20 giorni dalla crescita dei primi germogli.

Come agire in caso di attacco di afidi e parassiti

Ma un ulteriore vantaggio nella sua coltivazione è che questa pianta non è soggetta all’attacco di particolari afidi o parassiti. Essa è molto resistente e per eventuali sporadici attacchi di afidi provenienti da piante vicine basta un semplice trattamento a base di sapone di Marsiglia. Prepararlo è semplicissimo e la Redazione spiega come fare in questa guida all’utilizzo del Sapone di Marsiglia.

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